Quando diciamo che la Juventus è un cantiere aperto non lo diciamo tanto per dire ma perché, semplicemente, il club sta attuando delle valutazioni alla rosa e lo sta facendo in tutti i reparti. Quasi risolti gli aspetti legati all’organigramma – dopo Tudor in panchina e Comolli alla direzione, rimane da ingaggiare solo un direttore sportivo adibito al mercato – la testa è già al calciomercato e alle sue operazioni. Quelle in entrata e quelle – utili per auto finanziare gli arrivi – in uscita. In attacco c’è il nodo Dusan Vlahovic da risolvere, quindi la necessità di acquistare un nuovo numero 9. A centrocampo si sogna un colpo di caratura alla Sandro Tonali. Ma pure in difesa, può succedere qualcosa. In uscita c’è Federico Gatti e le indicazioni che arrivano dagli Stati Uniti d’America – dove la squadra è impegnata con il Mondiale per Club – sono tutte un programma. Tudor, nelle due sfide finora giocate, ha puntato sul terzetto Savona-Kelly-Kalulu. Nessuno spazio per Gatti, se non da subentrato. Da qui l’occhio che cade anche ai difensori d’Europa. Da qui, l’idea che sta circolando in queste ore.
Calciomercato Juventus, pazza idea (da 70 milioni) per la difesa
Secondo fonti che provengono dalla Spagna, la Juventus avrebbe messo nel mirino Ronald Araujo del Barcellona. L’uruguagio, classe 1999, era finito in uscita ma poi ha deciso di rinnovare con il Blaugrana fino al 2031. Nel contratto è presente una folle clausola da un miliardo di euro che però, a partire da luglio, scenderà intorno ai 70 milioni di euro. A quel punto la Juventus potrebbe valutare di fare la sua mossa.
Igor Tudor avrebbe già dato il suo placet: al mister piace eccome Araujo, lo considera quell’elemento di capacità e di esperienza internazionale che attualmente manca alla sua retroguardia. Se potesse, insomma, lo prenderebbe subito. Comolli ci pensa e valuta il da farsi. Ad oggi niente di concreto, sia chiaro. Ma la notizia c’è: Araujo è finito nel mirino della Juventus.