Intervistato per il Corriere dello Sport, Mattia Zaccagni, centrocampista della Lazio, ha svelato il tentativo del direttore sportivo della Juventus, Cristiano Giuntoli, di portarlo a vestire la maglia bianconera. Ecco le sue parole: “E’ vero che voleva portarmi alla Juve, ma volevo il rinnovo, perché qui mi sono sentito subito in una famiglia, mi hanno accolto bene e volevo essere parte di qualcosa che sentivo anche mio. Sono veramente contento della scelta fatta e adesso voglio togliermi tutte le soddisfazioni possibili con questa maglia. Non voglio che passi il concetto di aver scelto la cosa più facile, anzi. Forse ho scelto la cosa più difficile, ma lo volevo. Mi sentivo di essere pronto per una responsabilità superiore, non volevo diventare un numero. Ci pensavo anche molti mesi prima di firmare. Sono stato sempre chiaro con i miei procuratori. La mia prima scelta era la Lazio. Poi, è chiaro, le cose si fanno in due. Se non fossero avvenute certe dinamiche, mi sarei guardato intorno”.
Zaccagni: “Contro la Juventus ci giochiamo tutto”
Inoltre, sulla partita di sabato proprio contro i bianconeri, il calciatore ha aggiunto: “Noi la stiamo preparando nel modo giusto. Sappiamo che da questa partita dipende tanto, ci giochiamo tutto. Me l’aspetto difficile. Partiamo da un presupposto: la Juve, come individualità, ha un livello di qualità alta. Verranno a giocare una partita tosta, fisica, saranno duri da battere, ma noi siamo carichi e pronti”. Leggi anche le ultime indiscrezioni sulle strategie di Giuntoli per il prossimo calciomercato <<<
