Si riparte dal 3-5-2 con sfondo Udinese: Allegri studia la nuova Juve

Allegri alza i giri per la prossima amichevole e già pensa alla prima in campionato contro l'Udinese in trasferta

La nuova Juve di Massimiliano Allegri inizia a prendere forma. Tra poco più di 20 giorni inizierà il campionato: si riparte dal 3-5-2 -modulo privilegiato da Max l’anno scorso-  proprio per le caratteristiche dei giocatori in rosa, anche se con qualche punto interrogativo.

Per quanto riguarda l’attacco -come rivelato dal Corriere dello Sport– l’idea dovrebbe essere Vlahovic assieme a uno fra Chiesa e Milik, anche se le condizioni del serbo non sembrano ottimali per via della pubalgia. In tutto ciò -come si vocifera da diverse settimane- i due ex Fiorentina potrebbero lasciare Torino, mentre Big Rom intanto attende sviluppi.

Il centrocampo a cinque ruoterà attorno a Rabiot -che non è partito per gli Usa per via di un problema muscolare- e Locatelli in regia (oppure Rovella come alternativa), mentre Fagioli sarà la mezzala destra (anche lui rimasto in Italia dopo l’operazione alla clavicola e la tonsillite che gli ha fatto saltare la partenza). Per questo motivo Allegri sta osservando da vicino il giovanissimo Kenan Yildiz che potrebbe intanto sostituire Paul Pogba il cui rientro sembra ancora lontano. Più definita la situazione sugli esterni, con il neo arrivato Tomothy Weah padrone della fascia destra e Kostic della sinistra. In difesa troveremo i soliti tre: Gatti-Bremer-Danilo (con l’esclusione di Bonucci nonostante il suo agente abbia ribadito: “la sua principale volontà è rimanere per ritagliarsi il suo ruolo all’interno del gruppo”).