Cuadrado: "Contro il Chelsea grande soddisfazione. Ora testa al Torino"

Cuadrado: “Contro il Chelsea grande soddisfazione. Ora testa al Torino”

Intervistato da La Stampa, Juan Cuadrado ha parlato della vittoria della Juventus sul Chelsea e del prossimo match contro il Torino

Intervistato sulle pagine de La Stampa, il terzino della Juventus Juan Cuadrado ha parlato della grandissima vittoria della squadra di Massimiliano Allegri contro il Chelsea: Con il Chelsea resta la soddisfazione di aver giocato da squadra, di aver lottato per un risultato che volevamo a tutti i costi: è il nostro dna, contro le grandi viene fuori. Ci dà nuove consapevolezze, ma dobbiamo tenere i piedi per terra e continuare a lavorare. Vittoria allegriana? Anche secondo me: magari non avremo giocato il miglior calcio, ma, ripeto, siamo stati squadra. E conta il risultato”.

I bianconeri hanno vinto contro gli attuali campioni in carica della Champions League, ma hanno avuto grandissima difficoltà contro squadre “piccole” come lo Spezia. A proposito il terzino della Juventus ha spiegato: Il calcio vive di episodi e di sorprese, pensate alle cadute di Real e Barcellona in questo turno, ma i momenti duri devono fortificare. La verità è che ogni squadra ha un suo valore e tutte ci affrontano come fosse una finale: dobbiamo farlo anche noi, avere sempre la stessa voglia”. Ronaldo avrebbe potuto aiutare in quelle occasioni? Conosciamo la sua classe e sappiamo cosa ha rappresentato per noi – Ha ammesso il colombiano –, ma la cosa più importante è la Juventus. Stiamo lavorando per non fare notare la sua mancanza“.

Chiosa finale sul prossimo match, dove la Juventus affronterà il Torino nel derby della Mola: Ho visto il Toro, lo trovo più solido che in passato. Sarà una sfida speciale, per noi e per i tifosi. Una battaglia. Ma in questo momento qualsiasi partita sarebbe stata importante. Il gol all’ultimo minuto? Lo ricordo benissimo, una gioia pazzesca. Se ci penso, risento il boato del pubblico. Anche quest’anno siamo indietro, ma ci sono tante partite e ci crediamo: il nostro dna è lottare fino alla fine”.