Toni: "Distanza tra Juve e Napoli-Inter. Prenderei Tonali e Chiesa"

Toni: “Distanza tra Juve e Napoli-Inter. Prenderei Tonali e Chiesa”

Luca Toni
L'ex centravanti bianconero ha parlato del mercato in entrata della Juventus e di ciò che si aspetta dalla prossima stagione.

Luca Toni, ex attaccante tra le altre della Juventus che è stato tra i protagonisti del trionfo della spedizione italiana al Mondiale di Germania del 2006, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, soffermandosi sulle mosse di mercato in entrata dei bianconeri.

“La Juventus deve dare del gas se vuole avvicinarsi alle prime e tornare a lottare per lo scudetto. Le cessioni di alcuni giocatori importanti stanno rallentando il mercato dei bianconeri, ma se dai via Vlahovic ti servono 2-3 colpi forti. In questo momento c’è molta distanza tra la Juventus e la coppia Napoli-Inter. E il Milan di Allegri, non avendo le Coppe, potrà concentrarsi soltanto sul campionato. A volte è un vantaggio avere un solo impegno, anche se le notti europee portano entusiasmo. Ai bianconeri manca qualcosa, però sono convinto che interverranno e alla fine Tudor sarà competitivo”.

Si parla di mercato. Ecco il consiglio di Toni sui due acquisti di cui la Juventus necessiterebbe: 

Tonali lo proverei a prendere tutta la vita: è caro, ma è uno che ti cambia il centrocampo. Fossi nella Juventus, riporterei a casa in prestito Chiesa. Al Liverpool è fuori dal progetto, punterei sulla sua voglia di riscattarsi”.

C’è poi spazio per parlare di attaccanti. Il primo tema è quello legato a Dušan Vlahović:

“Passare da re del mercato a fuori progetto è una bella differenza, ma se guadagna molto non è colpa sua. Dusan i suoi gol li segnerà sempre, lo vedrei bene in tutte le squadre di Serie A. Ma una cosa è certa: David ha numeri importanti, ma se cedi Vlahovic poi ti serve un’altra punta da 20 gol”.

Si prosegue con Randal Kolo Muani, che la Juventus sta cercando di riportare a Torino:

“È un attaccante europeo, conosce già la Juve, Tudor e la Serie A: giusto puntare sul suo ritorno”. In caso la trattativa per il francese fallisse, Toni non ha dubbi: “Punterei su Hojlund, magari in prestito. Nella stagione all’Atalanta, prima del trasferimento al Manchester United, mi aveva trasmesso ottime sensazioni. Mi baserei su quelle e non sulle difficoltà che ha avuto in Inghilterra”.

Si conclude con il neo acquisto bianconero Jonathan David:

“I numeri per i bomber sono fondamentali e quelli di David sono di tutto rispetto. Sono curioso di vedere se manterrà quel ritmo in Italia, con meno spazi e difese più forti. Sarà una bella sfida anche per lui. La qualità di Yildiz lo agevolerà: la conferma del turco vale come un grande colpo per la Juventus, di questi tempi non è facile per nessuno resistere alle offerte della Premier”.

Le parole di Toni sul Milan e la Roma

Come fatto ieri da Pjanić, c’è spazio anche per il giudizio di Toni su alcuni allenatori di Serie A.

Si parte con Massimiliano Allegri, che nel pre-campionato sta schierando Rafael Leão come centravanti:

“Non mi convince tanto, penso che Rafa abbia bisogno di spazio e di partire largo per essere devastante nell’uno contro uno. L’arrivo di Modric aiuterà anche lui: l’ex Real Madrid è un campione e con una sola partita a settimana sarà gestito al meglio da Allegri e farà la differenza, come De Bruyne a Napoli”.

Infine, un’impressione sulla Roma di Gasperini:

“È cambiato il modo di gestire gli allenamenti e un po’ tutto. Gasp ha idee e si può imporre, ma Roma è una piazza importante in cui può succedere di tutto. É troppo presto per sbilanciarsi”.

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