Luigi Di Biagio, che oggi ricopre il ruolo di allenatore dell’Arabia Saudita U23, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport parlando di Dušan Vlahović. Di seguito le sue parole, riprese da TuttoMercatoWeb:
“Per quello che si è creato negli anni credo sia il caso che lui non resti alla Juve. Penso che sia un grandissimo giocatore, con un potenziale se vogliamo inespresso. Ci si aspettava qualcosa in più, penso che alla fine andrà via, e chi lo prenderà farà un grande affare. L’ingaggio è alto, ma è un ragazzo del 2000 e può esplodere in maniera definitiva”.
Sulle potenzialità mostrate alla Fiorentina:
“Alla base di tutto ci sta quanto è stato pagato e il suo ingaggio. La valutazione di un giocatore dipende da queste cose: a Firenze vengono messe in evidenza le cose positive, la maglia della Juve pesa tantissimo”.
Di Biagio: “Vlahovic ha avuto difficoltà con Thiago Motta. David è un giocatore diverso”
Sui problemi avuti con Thiago Motta:
“Io penso che un allenatore si debba mettere al servizio dei giocatori, sfruttarne le caratteristiche. Thiago Motta chiedeva un lavoro che pensava potesse fare, ci sono state difficoltà. Però si torna lì: se fosse stato pagato 10 milioni e avesse guadagnato 2 milioni all’anno, le valutazioni dei tifosi sarebbero state molto diverse”.
Infine, spazio per parlare di colui che prenderà il posto di Vlahović nelle gerarchie bianconere, ovvero Jonathan David:
“È diverso. È un giocatore che anche lui attacca la profondità, e che fatto la sua strada. Però quando arrivi alla Juve cambia tutto”.
