Intervistato da Repubblica, l’amministratore delegato della Lega Serie A De Siervo ha parlato della penalizzazione afflitta alla Juve: “Il mio disappunto è relativo al fatto che si sia voluti intervenire durante il campionato: questo può essere un elemento di alterazione. Per il resto, parliamo finora di ipotesi di reato e procedimenti aperti: l’auspicio è che questa sanzione per le plusvalenze possa esser riconsiderata perché asimmetrica sia a livello europeo, sia italiano“.
De Siervo ha poi lanciato un grido d’allarme sul problema della pirateria: “Abbiamo il triste primato di essere il Paese col tasso di pirateria più alto al mondo. E questo è avvenuto nel silenzio della politica e delle autorità” .
“Ciaspetta il bando per i diritti televisivi più difficile di sempre – ha continuato -. Il mercato è complesso, abbiamo registrato la progressiva disaffezione di Mediaset e la scelta di Sky, nell’ultimo triennio, di avere un ruolo più marginale. Ma ciò che preoccupa è che ci troviamo in un sistema in cui manca la certezza del diritto. Con la pirateria, chi ci perde è sicuramente la Serie A: il danno è di circa 1 miliardo ogni tre anni, ma tutto il calcio, anche la Serie B e la Lega Pro, è finanziato con i soldi dei diritti televisivi”.