JuveNews.eu
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Cassano: “Se la Juve non rivince il campionato manda via Allegri”

Allegri e Agnelli

L'ex calciatore ha parlato della Juventus e del nuovo tecnico

redazionejuvenews

Ospite fisso alla BoboTV, in onda su Twitch, l'ex calciatore Antonio Cassano ha parlato della Juventus e del ritorno in bianconero di Massimiliano Allegri: "Lo scorso anno i bianconeri avevano una rosa superiore all'Inter e qualcosa non è andato bene. La Juventus ha 20 giocatori fortissimi, secondo me quello che deve fare è togliere qualche giocatore e mettere dentro un po' di aria fresca. L'unico dubbio che mi viene è quello di ripartire con Massimiliano Allegri perché praticamente si torna a tre anni fa".

"Ve lo dico adesso, praticamente un anno prima, perché a noi piace dire le cose in anticipo, come sempre: se la Juventus buca nuovamente la Champions e non vince il campionato, manda via pure Allegri. Ripeto, ve lo dico in netto anticipo. Anche Maurizio Sarri, che tra l'altro ha vinto lo scudetto, è stato mandato via senza troppi problemi ed è arrivato a prendere fino a 7,5 milioni di stipendio. Noi arriviamo sempre prima. Se fa male, non rimane".

Allegri e Agnelli

Intanto Gianluigi Buffon ha parlato alla sua presentazione con il Parma: "Con questa scelta, l'unico messaggio che ho dato a me stesso, e non agli altri, è quello di conoscermi profondamente e sapere che se non ho coinvolgimento emotivo in quello che faccio, le cose non mi riescono perfettamente come sono abituato. Ho pensato 20 giorni per le opportunità che avevo, finché in una giornata mi è salito come uno starnuto, ho mandato un messaggio a mia moglie e le ho detto che saremmo andati a Parma. Lei non se lo aspettava, ma si fida di me e delle mie sensazioni. Maresca? Ci siamo sentiti 2-3 volte, ma per aspetti prettamente tattici. Prima avevo bisogno di una ventina di giorni per ricaricare le pile e fare la scelta che poteva emozionarmi di più. Posso dire di essere un portiere forte forte se il mio coinvolgimento è totale, altrimenti rischio brutte figure. Per me Parma è la scelta perfetta e ideale per l'ultima sfida".