Cristiana Girelli, attaccante della Juventus Women
TORINO – Cristiana Girelli, attaccante della Juventus Women, ha parlato ai microfoni di Juventus Tv circa gli obiettivi della stagione calcistica e del 2021: “E’ stato un anno bello, molto inaspettato, però allo stesso tempo è stato strano perché abbiamo avuto a che fare con la pandemia che a marzo ci ha bloccato, tutte le attività bloccate e dal punto di vista calcistico è stato molto brutto perché non potevamo più fare quello che volevamo fare però era giusto fermarsi, poi abbiamo ripreso alla grande. E’ stato difficile, non sai come comportarti e come reagire, capita tutto all’improvviso, magari a dicembre del 2019 quando gli ultimi secondi ti portano ad augurarti tante cose e invece hai dovuto fare un passo indietro e apprezzare quello che hai e ho iniziato a non dare per scontato nulla, la salute, anche un semplice allenamento. Miei gol più belli? La partita dico quella con l’Inter in casa a febbraio, era morta mia nonna, avevo fatto una rifinitura veloce per andare al funerale, ho fatto una doppietta dedicandoli a lei. Ricordo anche molto bene la gara con l’Empoli, in rimonta con due rigori, e la vittoria a Napoli è stata importante, a testimoniare il carattere e la forza di questa squadra“.
Poi i suoi propositi per l’anno nuovo e sull’eliminazione con il Lione: “C’è tanta delusione e tanto rammarico, sono da tre anni alla Juve e non siamo mai riuscite a superare il primo turno. Il livello in Europa si è alzato, perché se pensiamo ai quarti di finale del Brescia con il Wolfsburg, la semifinale del Bardolino nel 2012, il livello si è alzato, una semifinale di allora equivale a un ottavo di adesso. Dispiace perché abbiamo incontrato le due finaliste di Champions con Barcellona e Lione ma quest’anno abbiamo dimostrato il percorso di crescita e ce la siamo giocata, abbiamo impegnato il Lione. La partita di ritorno non cancella quanto fatto all’andata. La prestazione ci ha portato a sognare, a fine primo tempo guardando il punteggio che era sul 2-1 ho pensato: ‘ma è vero o sto sognando?’ e con un pizzico di attenzione in più potevamo portare a casa un pari. Poi la partita di ritorno è stata diversa ma servirà per il percorso di crescita. Voglio vincere, magari fare il Triplete e sperare in un passo in avanti in Champions perché la società se lo merita. E credo che sia importante essere nella lista delle squadre che parteciperanno a Euro 2022 con la Nazionale“.
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