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L’agente Le Mee: “Dybala? Inter o al PSG. Juve? Occhio a Jorginho”

Paulo Dybala

Intervistato da Tuttosport, l'agente francese Le Mee ha parlato del possibile prossimo mercato in casa Juve

redazionejuvenews

Intervistato da Tuttosport, l'agente francese Le Mee ha parlato del ha parlato del futuro di Paulo Dybala: "Peccato per Paulo. E' un grande talento, spesso decisivo, però negli ultimi due anni è stato sfortunato a livello di infortuni. Cristiano Ronaldo, Messi e Mbappé sono sempre in campo, lui invece ha saltato diverse partite. Dybala lo vedo all’Inter o al Psg, con Messi, perché sono due club sempre molto attivi sui parametri zero. Chi sarà il dopo Dybala alla Juventus? Mi aspetto più un talento che un super colpo dopo l’investimento per Vlahovic. Senza dimenticare che il prossimo anno tornerà anche Chiesa. Accanto a Dusan e Federico, che hanno qualità, fame e spirito Juve, vedrei bene Raspadori del Sassuolo.Zaniolo: che tripletta in Conference League!".

Poi sul centrocampo ha aggiunto: "Occhio a Jorginho, che può diventare una opportunità vista la situazione del Chelsea. Ma il miglior colpo per la Juventus sarebbe sempre Tchouameni: è un fenomeno, anche per questo il Monaco non farà sconti… Non dimentichiamoci che i bianconeri hanno già degli ottimi centrocampisti, a partire da Locatelli e Rabiot, che è titolare nella Francia".

E a proposito di centrocampo: Renato Sanches e Pogba sono idee per i bianconeri? "Se dovessi giocarmi una pizza con un amico sul futuro di Renato Sanches, beh direi più Milan che Juventus visto che i rossoneri hanno un gran feeling con il Lille. Emerson sta facendo bene al Lione, è un giocatore di rendimento. Pogba-Juventus? I cavalli di ritorno non mi fanno impazzire... A livello economico mi sembra quasi impossibile per i parametri attuali della Juventus, soprattutto perché il club è orientato a investire sui giovani talenti, un po’ come ha fatto con Vlahovic. Quello del serbo è stato un super colpo sotto tutti i punti di vista: comprandolo a gennaio, i bianconeri hanno anticipato la ricca concorrenza inglese".