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Juventus-Roma 2-0: continua la marcia dei bianconeri

Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus

Terzo successo di fila in campionato

redazionejuvenews

TORINO- Continua l'ottimo momento di forma della Juventus che, all'"Allianz Stadium", riesce ad avere la meglio anche della Roma con il risultato di 2-0. A segno Cristiano Ronaldo nel primo tempo, il cui gol è raddoppiato nella ripresa dallo sfortunato autogol di Ibanez. Bianconeri che scavalcano i giallorossi in classifica al terzo posto, ora occupato a quota 42 punti (4 meno del Milan impegnato domani con il Crotone e 5 meno dell'Inter momentaneamente capolista).

Nella prima frazione la squadra di Fonseca parte meglio, tenendo da subito il pallino del gioco e provando a schiacciare la Juventus nella propria metà campo. A sbloccare la gara, manco a dirlo, è però il solito Cristiano Ronaldo al 13'. Alex Sandro scappa sulla fascia e serve Morata in area, che a sua volta trova l'accorrente Cr7 che, senza neanche caricare la gamba, fa partire un sinistro che si infila nell'angolino dove Pau Lopez non può arrivare. La rete scatena il numero 7 portoghese che 10 minuti dopo va ad un soffio dal raddoppio: destro deviato da Kumbulla da dentro l'area e traversa piena, con la palla che poi rimbalza sulla linea prima di uscire. Cristiano reclama il gol, ma la palla non ha mai varcato la linea e Orsato fa giustamente correre. La Roma però non ci sta ed inizia ad attaccare a testa bassa, senza però impegnare Szczesny.

La ripresa parte sulla falsa riga degli ultimi minuti del primo tempo: Roma in avanti e Juve dietro a difendersi in cerca degli spazi per ripartire. Da sottolineare, tra l'altro, una grande prestazione di tutto il pacchetto difensivo juventino, guidato ottimamente da un ritrovato Chiellini. Al 69' la squadra di Pirlo raddoppia: Cuadrado imbuca per Kulusevski che serve subito in mezzo in cerca di Ronaldo. Il numero 7 è anticipato da Ibanez che causa così uno sfortunato autogol. La partita di fatto termina qui: i cambi di Fonseca non riaddrizzano la gara e la Juve, brutta ma cinica, non fa fatica nel respingere i tentativi offensivi avversari.