Il Mondiale per club è servito alla Juventus come ulteriore campo di prova per il nuovo sistema Tudor ma anche per rivelare il futuro di alcuni giovani della Juventus Next Gen.
Nella lista dei convocati comunicata dalla società lo scorso 13 luglio figuravano i nomi di Daffara e Garofani a far fronte all’assenza di Perin. Assieme ai due giovanissimi portieri (rispettivamente 20 e 22 anni) nella prima lista del Mondiale figuravano altri 7 nomi dall’under: Gil Puche per la difesa, Turco, Owusu e Cudrig a centrocampo e gli attaccanti Pietrelli, Anghelè e Mancini a completare la lista.
Con il ritiro della Next Gen che inizia domani 16 luglio i giovani si apprestano ad affrontare una stagione che li vede al gruppo C della Serie C ma la speranza, ovviamente, è quella di ricevere la chiamata per giocare in una prima squadra.
Non sarebbe la prima volta che accade, negli ultimi anni la Juventus ha più volte portato in prima squadra dei giocatori dell’under che si sono distinti. Yildiz è sicuramente il primo nome che viene in mente ma questo è stato anche l’anno del “salto” per Mbangula, Rouhi e Savona dopo aver convinto Thiago Motta nel ritiro. Per Daffara si tratterebbe del secondo anno di fila in ritiro ad Herzogenaurach dopo l’esperienza con Thiago Motta della scorsa estate. Con le voci su un possibile trasferimento di Perin potrebbe trattarsi dell’anno giusto per lasciare la Next Gen ed essere a disposizione di Tudor in prima squadra.
