news

Juve: da Ramsey fino a Kulusevski: chi sono i giocatori a rischio cessione?

redazionejuvenews

Gennaio si avvicina ed è arrivato il momento di fare il punto della situazione: chi sono i cedibili in casa Juve?

Il mercato di gennaio si avvicina e la Juventus si prepara ad investire sul mercato. La crisi economica impone però ai bianconeri di vendere prima di poter comprare. Chi sono dunque i giocatori a rischio cessione? In cima alla lista degli esuberi c'è sicuramente Aaron Ramsey, sempre più al di fuori del progetto bianconero. Il centrocampista gallese è troppo spesso infortunato e il suo ingaggio pesa gravemente sulle casse del club. Per il momento non ci sono squadre interessate al suo cartellino ma alcuni club di Premier League lo osservano con attenzione.

[an error occurred while processing this directive]

Un altro giocatore che potrebbe lasciare l'Italia è Arthur, che anche in questa stagione sta trovando pochissimo spazio. In occasione dei Globe Soccer Awards il suo agente Federico Pastorello ha rivelato:Arthur vuole essere protagonista nel suo club, quest’anno in particolare visto che c’è il Mondiale. Stiamo valutando con la Juventus, con grande coerenza e partecipazione nei confronti del club. C’è serenità, troveremo una soluzione se ce ne sarà bisogno, visto che nelle ultime tre gare ha trovato spazio giocando due volte da titolare e una con più di mezz’ora”. 

Oltre a questi due, il futuro di altri giocatori è in bilico. Kulusevski e McKennie, ad esempio, non sono tra i giocatori da vendere ad ogni costo, ma in caso di offerta la Juventus ragionerà sul da farsi. Allegri li stima ma a fronte di una cifra irrinunciabile potrebbero lasciare Torino. Discorso simile per Alex Sandro e Rabiot che nella prima metà di stagione non hanno convinto. Diversa invece la situazione di Alvaro Morata: se i bianconeri vorranno acquistarlo a titolo definitivo dovranno spendere 35 milioni di euro. Lo spagnolo vale quella cifra? Probabilmente no. Tutto da capire è invece il futuro di Bernardeschi, Dybala e Cuadrado, i cui contratti sono in scadenza a giugno 2022 e non sono ancora stati rinnovati.