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Juve – Losapio: “I soldi di Romero saranno una boccata di ossigeno”

redazionejuvenews

In un editoriale sulle pagine di TuttoMercatoWeb, Andrea Losapio ha analizzato la difficile situazione economica della Juve e della Serie A.

Il Covid-19 ha messo in seria difficoltà tutto il mondo del calcio. La chiusura degli stadi ha infatti tolto una delle principali fonti di guadagno per i club, che ora si trovano costretti a fare i conti con dei gravi problemi economici. Il sistema stesso su cui basa il mondo dello sport è al collasso, tra agenti multimilionari e contratti da capogiro. In Italia ha fatto scalpore il caso dell'Inter, ma in generale tutte le squadre stanno attraversando un periodo economico particolarmente delicato. La stessa Juveha ben più di un problema, come dimostrato dalla trattiva per Manuel Locatelli, ferma da settimane per pochi milioni di euro. Il giornalista Andrea Losapio ha analizzato la situazione in un editoriale sulle pagine di Tutto Mercato Web. Ecco le sue parole:

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"Il nostro calcio è fermo e i soldi di Romero saranno una boccata di ossigeno per far girare l'economia, anche quella della Juve. Tutti vogliono prima vendere e poi comprare, l'Atalanta ha preso prima Musso e poi venduto Gollini, ma era un'operazione probabilmente già scelta con cura. Invece le big sono ferme, appollaiate e prigioniere dei campioni che hanno. Il primo è Cristiano Ronaldo, che farà la differenza ovunque giocherà nella prossima stagione, ma per ora ferma le linee della big per antonomasia".

"L'Inter ha venduto Hakimi, sta cercando di cedere molti giocatori, ma il rischio è che si muova poco ancora. È stato offerto Jovic come attaccante in caso andasse via uno fra Sanchez e Pinamonti, è un nome che può piacere, soprattutto perché la formula è del prestito biennale. Il Milan non ha rinnovato a Donnarumma, non ha rinnovato a Calhanoglu, ma per Kessie vuole fare uno sforzo. George Atangana si è presentato a Milano per spostare Italeng, ma anche per cercare di trovare un accordo dopo i tanti confronti (anche accesi) nei mesi scorsi con la dirigenza rossonera".