00:40 min

news

Juve, Allegri: “Kean out, Pogba non è pronto per essere titolare”

La conferenza stampa dell'allenatore della Juve Massimiliano Allegri alla vigilia del match di Serie A contro il Sassuolo

Dopo la vittoria per 1-0 contro lo Sporting CP in Europa League, la Juve si prepara a sfidare il Sassuolo, match valido per la 30a giornata di Serie A. Alla vigilia della partita l'allenatore bianconero Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa: "Al momento posso solo dire che Kean non sarà disponibile per un affaticamento al flessore accusato ieri. Per gli altri devo valutare oggi in allenamento, i giocatori sono in una buona condizione fisica. Paredes fisicamente sta bene ed è pronto per giocare. Pogba non lo è. Ieri ha fatto venti minuti di allenamento con la palla, in quei venti minuti di parte intensa di allenamento. Oggi vediamo come sta, sicuramente può diventare un fattore se non per tutta la partita per i minuti in cui giocherà.

[an error occurred while processing this directive]

Oggi gli parlerò, se è sereno e tranquillo può venire con noi e stare in panchina. Perin è ottima condizione ed è diventato un portiere importante, rispetto a quando è arrivato alla Juventus ha fatto miglioramento importanti. Bremer vediamo, l’altro giorno aveva un po' di mal di gola. Vediamo come sta, altrimenti ci sono Rugani o Bonucci, anche Leo sta meglio rispetto alla scorsa settimana. Frattesi... Mi ricordo il Monza, partita di B, dissi a Galliani: ma quello chi è? Si vedeva che aveva buone qualità. Il Sassuolo è tecnicamente molto forte, è in condizione. Il calcio l'ha inventato il diavolo, avevano vinto la partita, era chiusa e l'hanno persa a Verona. Non cambia il fatto che siano in una buona condizione.

Bisogna comunque tornare alla vittoria, a Roma abbiamo perso. Abbiamo due trasferte fuori, Sassuolo fuori, Napoli in casa e Bologna fuori. Poi le coppe. 15 giorni importanti. Bisogna tornare alla vittoria, la gara sarà tosta. Abbiamo l'Atalanta a 4 punti, sulla classifica scritta al netto dei 15 punti. Dall'altra parte, ieri la Lazio vincendo ci ha superato nella classifica di campo. Dobbiamo tornare alla vittoria per il secondo posto. Abbiamo un altro obiettivo: migliorare la classifica dell'anno scorso in termini di posizioni. Momentaneamente è migliorata, ci sono 27 punti a disposizione e il cammino è ancora lungo. Gli obiettivi sono chiari. Io ascolto e rispetto l'opinione di tutti. A parte che lo trovo poco carino, io non mi permetto di dare consigli a nessuno. Diciamo che ci sono ottimi allenatori che sanno gestire la loro squadra e quella degli altri. Sentenza? ormai tanto ci siamo fatti ua bella corazza perché siamo concentrati sulle partite. Al netto dei 15 punti abbiamo ancora l'Atalanta da prendere davanti e tenere il Bologna dietro. Siamo fiduciosi in quello che facciamo".