JuveNews.eu
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Il Parlamento Europeo contro la Superlega: il comunicato

Andrea Agnelli

La posizione del Parlamento Europeo sulla Superlega

redazionejuvenews

Secondo quanto riportato da Sport.es, ieri il Parlamento Europeo ha votato una relazione sul modello sportivo che l’Unione dovrebbe adottare nei prossimi anni ed ha bocciato anche il progetto Superlega: "Il modello europeo di sport riconosce la necessità di integrare i principi di solidarietà, sostenibilità, inclusione, competizione aperta, merito sportivo ed equità e di conseguenza si oppone con forza alle competizioni che ledono tali principi. La Super League europea è stata un chiaro esempio di questo tipo di azione, che per il momento, e fortunatamente, è fallita a causa di forti opposizione alla sua realizzazione.

Inoltre, tutte le istituzioni e le parti interessate devono essere disponibili a riconoscere e proteggere ciò che rende lo sport europeo così divertente, popolare e di successo, pur mantenendo le sue funzioni sociali. Queste caratteristiche includono il merito sportivo, l'apertura alla competizione, l'equilibrio competitivo e la solidarietà". L'ex calciatore polacco ,Tomasz Frankowski,è stato incaricato di mostrare le linee guida del documento speciale, che nel punto 13 spiegherebbe testualmente questi obblighi: "Il modello europeo di sport riconosce la necessità di integrare i principi di solidarietà, sostenibilità, inclusione, competizione aperta, merito sportivo ed equità e di conseguenza si oppone con forza alle competizioni che ledono tali principi".

Anche due giorni fa il vicepresidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, ha ribadito il concetto sulla bocciatura della Superlega: "Quando avevo 14 anni ho avuto la possibilità di andare a vedere la mia squadra preferita, l’Aris Salonicco, a giocare contro il Saint-Etienne e due anni dopo contro il Manchester City, e ancora con l’Atletico Madrid. Questo perché siamo cresciuti in un modello in cui ognuno ha una possibilità in un sistema aperto e meritocratico che fornisce opportunità per tutti. Questo è il modello al quale i nostri figli e nipoti si devono appoggiare, per aspirare alle stesse esperienze e gli stessi valori".