news

Cobolli Gigli: “La Juve deve prendere sul serio la partita”

Cobolli Gigli: “La Juve deve prendere sul serio la partita” - immagine 1

In vista della partita di questa sera tra Fiorentina e Juve, l'ex presidente del club bianconero è stato intervistato da Firenzeviola.it.

redazionejuvenews

In vista della sfida di questa sera tra Fiorentina e Juventus, l'ex presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli è stato intervistato da Firenzeviola.it. Ecco le sue parole sulla gara: "La Fiorentina sarà aggressiva e darà tutto perché per lei i punti contano ancora. Mi auguro che la Juventus si comporti allo stesso modo, ma mi sembra essere in pre-vacanza. Perché Vlahovic non dovrebbe giocare, Dybala era chiaro non lo facesse, saranno titolari Morata e Kean (Dybala invece stasera giocherà dal primo minuto con Kean). Ma i bianconeri dovranno dimostrare carattere, una cosa che non sempre hanno avuto quest'anno, e combattere".

Sull'atteggiamento che dovrà avere la Juve: "Dovrebbe prendere sul serio la partita e possibilmente non prendere gol all'ultimo minuto se dovesse andare in vantaggio, come successo ultimamente, perché significa che i calciatori mollano prima. Il Franchi sarà pieno, i tifosi saranno agguerriti nel senso buono del termine e per la Juventus non sarà facile. A volte anche mettendo dei giovani si può ottenere dei bei risultati e spero Allegri riesca a infondere la volontà di fare bella figura".

Sull'andamento della Fiorentina dopo la partenza diVlahovic: "L'ha penalizzata poco perché l'allenatore ha trovato delle soluzioni di gioco e dei giocatori che comunque, tranne in alcuni momenti, non l'hanno fatto rimpiangere troppo. Per la Juventus è stato assolutamente determinante per ottenere la Champions con qualche settimana di anticipo. Se non ha segnato 2-3 gol in alcune partite è marginale anche se lui vive la situazione con molto dispiacere. È stato pagato, però ha 22 anni ed è un investimento sul lungo periodo".

Aveva dichiarato tempo che fa che la Viola poteva essere l'avversaria numero uno per il quarto posto: "C'è stato qualche risultato che non mi aspettavo, ma se guardiamo l'intera stagione, in termini di punti, c'è stato un oggettivo miglioramento".

Sulle possibilità della Fiorentina di andare in Europa: "Ha maggiori chance di vincere rispetto alla Juve perché ha obiettivi da raggiungere e sarà oggettivamente più determinata, ma i bianconeri devono ricordarsi di essere una squadra di blasone e classe. Non voglio dire che i viola siano favoriti però..." ha detto l'ex presidente.