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Chiesa: “Sono felice alla Juve, ma non siamo sugli standard del passato”

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Intervistato dal quotidiano inglese The Telegraph, Federico Chiesa ha parlato della Juventus e della vittoria di Euro2020

redazionejuvenews

Intervistato dal quotidiano inglese The Telegraph, Federico Chiesa ha parlato del suo passaggio dalla Fiorentina alla Juventus: "L'anno scorso quando sono arrivato qui per la prima volta ero felicissimo. So qual è la mentalità della Juve: si tratta di vincere, sempre. Lo sanno tutti, da Chiellini fino al presidente. Nient'altro va bene. Ed è bellissimo. L'aver vinto con l'Italia mi rende ancora più entusiasta, voglio vincere sempre di più. Ho 23 anni, ho appena vinto l'Europeo e gioco nella Juve, sono felice! Ho ancora tanta fame, però, voglio vincere e dimostrare sempre di più a tutti e a me stesso, migliorando ogni anno di più. Ora c'è il Chelsea, che è un avversario importantissimo".

Quest'anno i bianconeri hanno cominciato la stagione con diverse difficoltà: "Non siamo sugli standard della Juve del passato - Ha ammesso Chiesa -. Ci sarà più pressione su di me e sui miei compagni di squadra dopo la vittoria degli Europei, ma vogliamo sia così. Io sono qui per questo, per questo ho scelto questo club. Alla Juve perché vogliamo vincere tutto e la pressione è il prezzo da pagare, perché qui le richieste sono più elevate che in altre squadre".

Chiosa finale sulla vittoria di Euro2020 con l'Italia di Roberto Mancini: "Una finale fantastica no? Probabilmente la notte migliore della mia vita. Abbiamo subito gol all'inizio e ci ha un po' spaventati. Era strano perché non concedevamo di solito e subire così presto un gol in finale è stato difficile. Però ci siamo rifatti, con la nostra umiltà e mentalità. L'Inghilterra è stata fantastica, una finale combattuta e finita ai rigori: lì Donnarumma è stato il migliore, ha parato due rigori e si è meritato il premio. Alla fine metà dei giocatori piangeva e l'altra parte correva per il campo cercando di abbracciare Donnarumma. Quante emozione, pianti, un sogno che si avvera".