Allegri: “Abbiamo perso 5 punti e questo dispiace. Non dobbiamo piu pensare a CR7”

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Si è appena concluso il primo match casalingo della Juventus all’Allianz Stadium, dove ha trovato la prima e clamorosa sconfitta stagionale contro l’Empoli di Andreazzoli. Al termine del match è stato Max Allegri a rilasciare delle dichiarazioni ai microfoni di DAZN.

SULLA GARA – “Stasera la squadra ha fatto bene all’inizio e abbiamo subito gol nella prima uscita sbagliata che abbiamo fatto. Bisognava avere piu tranquillità nel giocare e si doveva giocare di squadra e non singolarmente. Abbiamo tutto il tempo per recuperare e questi due passi falsi ci possono solo che fare del bene. Loro lasciavano molti spazi sugli esterni e bisognava attaccare di piu l’aria. Non possiamo pensare di andare in vantaggio e vincere tutte le partite, quando si va sotto bisogna mantenere la calma, reagire e ribaltare il risultato. Questi momenti ci servono per crescere e dobbiamo sfruttarli al meglio, ci sono stati troppi giocatori che hanno sbagliato tecnicamente cose che in altre gare e in altri momenti non sbaglierebbero mai. Abbiamo lasciato 5 punti e di questo dispiace ma ci prepareremo al meglio, i momenti difficili vanno affrontati”.

SU RONALDO – “È una Juve con giovani di valore. In certi momenti questi ragazzi non hanno l’esperienza di gestire certe partite e i ragazzi erano affranti al termine del match. Purtroppo il calcio è bestiale, l’assenza di Ronaldo è solo un alibi, bisogna lavorare e basta. Non dobbiamo piu pensare a Ronaldo, ho un gruppo ottimo”.

SULLA QUALITÀ DELLA ROSA – “In qualche modo sistemiamo tutto. La cosa che piu dispiace è bisogna fare dei passaggi, bisogna gestire meglio la palla e non pensare di giocare sempre allo  stesso modo e cedere alla prima difficoltà. Bisogna avere piu pazienza anche quando difendiamo e non aver fretta di voler recuperare la palla”.

SU LOCATELLI – “Manuel sta migliorando la condizione e dopo la sosta starà meglio. Ha mantenuto calma e tranquillità fino alla fine senza mai perdere l’ordine. Bisogna trovare il giusto equilibrio e non pensare di risolverla singolarmente”.