Alex Sandro: “Sono qui perché ho combattuto, è il mio momento”

Ieri sera esordio vincente per il Brasile al Mondiale. La nazionale verdeoro ha battuto la Serbia per 2-0, grazie alla doppietta segnata da Richarlison nel secondo tempo. Dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa la squadra di Tite ha preso il sopravvento a livello tecnico e atletico, vincendo con merito il match. Tre giocatori della Juventussono scesi in campo: Alex Sandro e Danilo, titolari nel Brasile, e Vlahovic, subentrato nella Serbia.

Il più positivo tra loro è stato Alex Sandro, autore di una prova molto buona e che ha sfiorato il gol colpendo un palo clamoroso. Queste le sue parole a fine partita: "Ovviamente la fiducia passa attraverso il nostro lavoro. E così quello che abbiamo fatto bene in allenamento poi riusciamo a riproporlo sul campo e questo genera fiducia. Stiamo insieme da parecchio, la preparazione viene da lontano. Sono contento quando vedo giocatori dalla panchina entrare e cambiare la gara".

Sul suo percorso personale: "Se sono qui è perché ho combattuto in questi anni. Sono qui perché ho lottato ieri, il mese scorso, perché dietro c'è un lavoro lungo. In nazionale sono stato aiutato da diversi compagni di squadra, come Marcelo e Filipe Luis. Mi hanno aiutato molto. Sono stato rappresentato molto bene da entrambi, ora è arrivato il mio momento e farò di tutto per dare il massimo".