TORINO – L’ex giocatore della Juventus Sebastian Giovinco ha commentato la sconfitta del suo Al-Hilal nella semifinale di Coppa del mondo per club contro il Flamengo.
“Peccato, meritavamo sicuramente di più nel primo tempo, magari un gol in più. Però questo è il calcio. Abbiamo giocato due giorni fa, eravamo ancora un po’ stanchi, può essere un fattore. Prima a Toronto e ora qui? Sono esperienze di vita, io sono orgoglioso di quanto fatto. Non è facile adattarsi, sono molto contento. Mi dispiace per oggi, veramente potevamo fare qualcosa di grande. Tornare in Italia? Adesso come adesso non lo so. Farò 33 anni il prossimo mese, non so se tornerò ma mai dire mai. Sorpreso dall’Inter di Conte? No, l’avevo detto fin dall’inizio che era una delle pretendenti allo Scudetto. La Juventus? Vince da 8 anni, è sempre e comunque la squadra da battere. È la favorita. Ibra farebbe ancora la differenza in A? È un giocatore che conosciamo tutti, fa la differenza ovunque. Sicuramente anche al Milan.”
Le parole dell'ex calciatore bianconero rilasciate in un'intervista a La Stampa: il suo pensiero sulla…
Le parole dell'ex difensore nerazzurro rilasciate in un'intervista ai microfoni della FIFA: il suo pensiero…
L'Arsenal avrebbe messo nel proprio mirino il giovane calciatore turco: la posizione della società bianconero
Il pensiero espresso dall'ex portiere di Lazio e Inter ai microfoni di "Radio Radio" riguardante…
Le dichiarazioni pronunciate dal portiere della Juventus in un'intervista rilasciata ai taccuini di Tuttosport: il…
Le dichiarazioni pronunciate dall'ex giocatore del Napoli in un'intervista rilasciata ai taccuini di Tuttosport