Juventus-Napoli, le pagelle di Di Livio: "Nessun dubbio sul peggiore, voto 5"

Juventus-Napoli, le pagelle di Di Livio: “Nessun dubbio sul peggiore, voto 5”

Le pagelle della Juve di Angelo Di Livio
Ecco le pagelle della partita Juventus-Napoli con i voti e il commento di Angelo Di Livio per ogni giocatore rossonero e per mister Allegri

Szczesny

Serata abbastanza tranquilla per lui, nonostante di fronte ci fosse il Napoli, prossimo campione d’Italia. Kvaratskhelia, Osimhen e soci non sfondano per oltre 90 minuti. Poi, nel finale e proprio dopo un grandissimo intervento su Osimhen, viene bucato da Raspadori. Gran sinistro al volo dell’attaccante azzurro, col pallone che finisce in mezzo alle gambe di Szczesny. Gran peccato. Voto: 5,5

Gatti

Davvero buona la sua prestazione per gran parte della gara. Gatti continua a crescere e a scalare le gerarchie della retroguardia bianconera, con Allegri che gli dà fiducia e minutaggio. Voto: 6

Rugani

Schierato un po’ a sorpresa al centro della difesa della Juventus, Daniele risponde presente e cerca di farsi trovare pronto nel momento del bisogno. Qualcosa di buono si è visto, ma le lacune rimangono. Da capire ancora chi dovesse prendere Raspadori, lasciato completamente solo nell’occasione del gol. Voto: 5,5

Danilo

E’ la guida della retroguardia, in particolare questa sera. Solido e attento, mura bene alcuni tentativi di conclusione degli attaccanti del Napoli. Si occupa molto più della fase difensiva rispetto a quella offensiva, si sgancia molto poco ma va bene così. Voto: 6

Cuadrado

Sempre molto attivo e dinamico, cerca di infastidire la retroguardia napoletana con qualche incursione e qualche conclusione importante. E’ un motore sulla fascia destra, punta l’avversario e cerca di creare superiorità dal suo lato di competenza. Buona prova. Voto: 6,5

Miretti

Molto applicato e concentrato, si è fatto notare poco in fase offensiva. Si sacrifica molto invece in quella difensiva e di recupero in particolare. Insomma, buona quantità ma poca qualità. Fa legna in mezzo al campo, si impegna molto, ma non lascia il segno sulla gara. Voto: 5,5

(Di Maria, Voto: 6,5)

Locatelli

Prestazione di spessore e di qualità per lui che, probabilmente, è stato il migliore dei suoi in mezzo al campo. Bene in fase di non possesso, ancor meglio in quella di palleggio e nel dare geometrie alla manovra bianconera. Voto: 6,5

Rabiot

Si rende ancora una volta molto pericoloso, in particolare nel primo tempo. Le sue incursioni e i suoi inserimenti nell’area avversaria sono fondamentali e il francese prova sempre a trovare la traccia giusta per attaccare la porta. Voto: 6,5

Kostic

Come al solito, va avanti e indietro su quella fascia con grande gamba e continuità. Sbaglia però alcune letture e alcuni palloni che avrebbe potuto sicuramente giocare meglio. Crea pochi pericoli e nel secondo tempo Allegri lo sostituisce, inserendo Chiesa al suo posto. Voto: 6

(Chiesa, Voto: 6)

Soulé

Chiamato a dare qualità, dinamismo e imprevedibilità tra le linee, l’apporto dell’argentino è stato invece decisamente evanescente. Non punge mai, non crea pericoli al Napoli, non inventa nulla. Forse troppo presto per una partita del genere? Fatica tanto e esce acciaccato. Voto: 5

(Fagioli, Voto: 6)

Milik

Gran lavoro in fase di sacrificio, lotta e sgomita tornando anche molto indietro a recuperare il pallone e a far ripartire la manovra della Juve. Purtroppo però si rende troppo poco pericoloso nell’area del Napoli e non riesce mai a trovare il tempo e il modo per piazzare la stoccata vincente. Voto: 6

Allegri

Peccato. La partita era stata preparata bene ed è andata come aveva voluto il mister. Solidi dietro, pericolosi in avanti con qualche incursione e le giocate di qualche singolo. La sfortuna nelle occasioni mancate ha segnato il risultato. Tante recriminazioni, ma la personalità e l’atteggiamento sono stati quelli giusti. Voto: 6,5