Abdoulaye Dabo, talentuoso sedicenne, è stato definito dal suo allenatore “un misto tra Kanté e Pogba”. Il giovanissimo del Nantes, ha già firmato il suo primo contratto da professionista. Ciò rappresenta un’anomalia: il club francese non aveva mai offerto contratti ‘pro’ a giocatori sotto i 17 anni. A spingere la dirigenza ‘Canaris’ è stato il forte interesse di altri club europei. La Red Bull Salisburgo si era mossa per il giocatore, ma è stata soprattutto la Juventus a dimostrare di volerlo: i bianconeri sono arrivati ad offrire 5 milioni di euro per questo ‘enfant prodige’.
Oltre a riportare l’interesse della Juve, il quotidiano francese ‘Ouest France‘ ha descritto Dabo come “un leader naturale”, uno che prende in mano la squadra senza che gli si chieda nulla. “Come tutte le pepite, c’è bisogno di tempo per lavorarci su” – le parole di Patrick Gonfalone, allenatore delle giovanili del Nantes. Proprio per questo in Francia hanno deciso di non cederlo e poter lavorare altri tre anni con il ragazzo, su cui la Juventus terrà ancora l’occhio vigile.
Le dichiarazioni pronunciate dall'ex giocatore del Napoli in un'intervista rilasciata ai taccuini di Tuttosport
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