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Paratici: “Ringraziamo Conte per quello che ha fatto. Affrontiamo la gara con attenzione”

Fabio Paratici

Il dirigente ha parlato

redazionejuvenews

TORINO - La Juventus ha iniziato al meglio questo nuovo 2021, vincendo le prime quattro partite di gennaio contro Udinese, Milan, Sassuolo e Genoa in Coppa Italia, accedendo ai quarti di finale della competizione nazionale e diminuendo il suo svantaggio in classifica dalle prime posizioni. I bianconeri sono infatti quarti in classifica, a un punto dalla Roma prima, quattro dall'Inter secondo, e sette dal Milan capolista, con una partita in meno delle rivali, quella con il Napoli rimandata dopo la decisione del Collegio di Garanzia del CONI.

Questa sera i bianconeri sono attesi dall'importante sfida di San Siro contro l'Inter, scontro diretto fondamentale per il proseguo del campionato dei bianconeri. La partita di questa sera infatti dirà alla Juventus se i bianconeri continueranno il loro inseguimento ai primi posti, o subiranno il primo stop dell'anno. Il dirigente bianconero Fabio Paratici, mentre la squadra è in procinto di entrare sul terreno di gioco di San Siro per giocarsi la partita, ha parlato intervistato dai microfoni di Sky Sport, ai quali ha parlato della squadra e della partita di questa sera, ma anche del calciomercato, con la sessione invernale che potrebbe regalare alla Juventus e ad Andrea Pirlo alcuni innesti per migliorare la rosa.

"Con Nedved stavamo parlando di calcio, di cose di calcio. Testa a questa gara. Nel senso che si parla, di calcio, come parliamo sempre, prima di una partita come questa è un piacere giocare queste gare. Ormai siamo da 11 anni qua, tanti Inter-Juve ma è una partita bella, speciale. Speriamo di rivederla presto".

“Conte è un grande allenatore, ha fatto la storia della Juve, prima da calcatore poi da allenatore. Ha vinto tre scudetti, posso ringraziarlo perché ci ha dato una grande mano, è stato fondamentale. E' stato con noi tre anni, fantastici. Ora è all'Inter, noi facciamo il nostro meglio, lui per l'Inter".

E' Inter-Juve, gara di cartello del campionato: non per niente è il Derby d'Italia. Si affronta con la dovuta attenzione".

Mandzukic? Sono contento per Mario, ritorna diciamo nel calcio che gli compete, al livello che gli compete. Ha fatto una scelta di vita per il Qatar, ma è uno competitivo. Sapevo che sarebbe tornato a giocare in campionati europei. E' un giocatore di carattere".

Scamacca o Giroud? Come ho detto le altre volte, aspettiamo e ci guardiamo in giro. E' un mercato di opportunità. Non crediamo di averne bisogno, la rosa è competitiva. Se capiterà l'occasione, la coglieremo. Ma per ora aspettiamo, sappiamo di avere una rosa competitiva. Poi mi parlate di Conte, Vidal, Mandzukic. Mi fate sentire un po' vecchio... 11 anni qui, sono passati tanti calciatori e allenatori. Come Juventus ringrazio quello che hanno dato. La vita va avanti e si cerca sempre di fare meglio”. Ma attenzione perché, dopo la bruttissima sconfitta contro i nerazzurri, in casa bianconera potrebbe arrivare un ribaltone clamoroso: >>>> Rivoluzione totale in estate, ora rischiano anche i big: in 6 possono dire addio alla Juve! <<<<