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Juventus, la condizione fisica preoccupa: preparazione inadeguata?

Paulo Dybala

La condizione fisica della squadra di Massimiliano Allegri non è ottimale. Tanta stanchezza in campo per la Juventus

redazionejuvenews

In questo inizio di stagione la Juventus ha avuto ben più di qualche problema, dall'addio di Cristiano Ronaldo fino alla gestione dei cambi. I bianconeri in campionato sono attualmente in zona retrocessione, fermi a due punti dopo le i due pareggi e le due sconfitte nelle prime quattro giornate di Serie A. Massimiliano Allegri, che era stato richiamato sulla panchina bianconera per riportare la squadra in alto, si ritrova ora una bella gatta da pelare. Recuperare lo svantaggio non è impossibile, ma contro lo Spezia sarà necessario vincere, a tutti i costi. Ma cos'è mancato in questo inizio di stagione?

Tra i tanti problemi di cui si parlava all'inizio, sicuramente va considerata la condizione fisica precaria. I bianconeri nel primo tempo riescono a correre e pressare, poi nella seconda frazione di gioco vanno in affanno e vengono recuperati. I ben 7 punti persi da situazioni di vantaggio sono il sinonimo di come qualcosa non va. Mentalità sbagliata? La mentalità è anche giusta, ma deve essere sostenuta da una preparazione atletica adeguata. E' impensabile poter correre e pressare per tutti i 90 minuti di gioco. A confermarlo è stato lo stesso Dybala, che, come raccontato dal giornalista a bordo campo di Dazn, avrebbe detto:  "Non verticalizzate sempre, gestite il pallone. Altrimenti io e Morata siamo morti".

I due attaccanti sono infatti tra coloro che corrono di più: i loro movimenti a venire incontro alla palla sono letali per le difese avversarie... e per il loro fiato. Con il passare dei minuti i due compagni d'attacco diventano sempre più stanchi fino a che nel finale di partita, quando ci sarebbe bisogno di chiudere la partita, non riescono più ad essere lucidi. Una situazione più che comprensibile. Una possibile soluzione sarebbe quella di attuare una migliore gestione del match, ma vedremo cosa deciderà di fare Massimiliano Allegri.