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Juve, Vlahovic torna a Firenze: il serbo è solo l’ultimo di una lunga serie

Federico Chiesa
Da Cervato fino a Vlahovic, passando per Felipe Melo e Chiesa: sono tanti i giocatori passati dalla Fiorentina alla Juve. Alto tradimento

redazionejuvenews

Quella tra Fiorentina e Juventus è una rivalità storica, che ha radici antiche e profonde, culminata con il passaggio nel 1990 di Roberto Baggio in bianconero. Un trasferimento mai pienamente superato dai tifosi viola, che da quel giorno hanno giurato guerra alla squadra piemontese. Purtroppo per loro moltissimi giocatori negli anni sono passati dalla Fiorentina alla Juventus. Il più recente è ovviamente Dusan Vlahovic. Ma chi sono tutti gli altri? Andiamo alla scoperta di questo breve lista di "cuori ingrati", mai perdonati dai tifosi viola.

Ad aprire le danze è stato Sergio Cervato nel 1959. Al tempo le due squadre non erano ancora acerrime rivali e il trasferimento non generà troppo clamore. Non si può dire lo stesso di Roberto Baggio, che come detto in precedenza fu la goccia a far traboccare il vaso. L'addio del Divin Codino fu visto come uno schiaffo in faccia a Firenze, la città che lo aveva reso grande. Una ferita profonda e mai completamente rimarginata. Nel 2006 e nel 2009 passarono in bianconero Bojinov e Felipe Melo, due meteore che non lasciarono il segno in nessuna delle due squadre.

Arriviamo quindi ai tempi recenti. Negli ultimi 6 anni tre giocatori hanno lasciato Firenze per accasarsi a Torino, tre giocatori importanti il cui "tradimento" è quasi paragonabile a quello di Baggio. Il primo, nel 2017, è stato Federico Bernardeschi, poi nel 2019 Federico Chiesa e nel 2022 Dusan Vlahovic. Tra pilastri della formazione viola, tre campioni cresciuti tra le mura dell'Artemio Franchi che hanno deciso di voltare le spalle e trasferirsi nella ben più forte Juventus. Se infatti al tempo di Baggio le due squadre erano quasi sullo stesso livello, ora il divario tra Fiorentina e Juventus è ben maggiore. Proprio per questo la scelta dei giocatori di trasferirsi in bianconero è comprensibile, ma per i tifosi viola la Vecchia Signora non sarà mai un club come le altre. Tradimento, non ci sono scusanti.

 

Di Jacopo Pigliacampo