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Juve, Pogba: “Tutti vogliono sentirsi amati. Futuro? Voglio il meglio”

Calciomercato - La Juventus ha un doppio piano per Pogba.
In un'intervista a Uninterrupted Pogba, sempre più vicino alla Juve, ha parlato dell'importanza del fattore psicologico nel calcio

redazionejuvenews

Paul Pogba ha già annunciato il suo addio al Manchester United ed è sembra sempre più vicino alla Juventus. Il centrocampista francese negli ultimi anni ha vissuto momenti difficili in Inghilterra, fortemente criticato dai tifosi dei Red Devils. In un'intervista a Uninterrupted (una piattaforma creata da LeBron James e Maverick Carter per dar voce agli atleti) il classe 1993 ha rivelato: "Se sono in sintonia prima di tutto con la squadra, con i tifosi e con il club che ti conosce e ti ama, io come tutti i giocatori posso dare il meglio. Se sei libero mentalmente e ti diverti, performi. Devi essere a tuo agio dove giochi e con le persone con cui giochi. È la cosa più importante". Alla Juve il Polpo sarebbe di nuovo a casa, supportato dal calore dei bianconeri, che non lo hanno mai dimenticato.

"Tutti vogliono sentirsi amati, tutti ne hanno bisogno - ha continuato Paul. Crescendo è sempre bello sentirsi gratificati. E anche quando sei grande è bello sentire che le persone apprezzano chi sei e cose che fai, che sei felice. Ogni tanto capita di non sentirsi bene con se stessi e quando qualcuno ti viene a dire “tranquillo, va tutto bene, può succedere” ti dà una grande spinta. È importante sentire certe cose dai propri compagni di squadra. E poi tu puoi aiutarli a tua volta".

Sul futuro ha aggiunto: "Sto prendendo il mio tempo, pensando, unendo i vari pezzi. Voglio solo il meglio, voglio giocare a calcio ed essere me stesso. Voglio divertirmi a fare ciò che faccio, altrimenti non posso performare al meglio. Non voglio pensare negativo. Si può perdere una partita o un trofeo, ma devi essere a posto con te stesso e divertirti. È questo che sto cercando. La mente è tutto. Essere un leader vuol dire aiutare i propri compagni a raggiungere il proprio potenziale, un leader alza il livello, porta energia positiva. Le persone si fidano di lui e lui si fida dei compagni. C’è bisogno di una persona che ti spinga a continuare a dare il massimo. Sono diventato un esempio per tante persone, prima di tutto per i bambini. Voglio essere un esempio, una leggenda dentro e fuori dal campo".