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Juve, Allegri: “Bella partita. Domani tornano Dybala, Bernardeschi e Rugani”

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Intervistato al termine della partita, Massimiliano Allegri ha analizzato la vittoria in Coppa Italia contro la Fiorentina

redazionejuvenews

Brutta prestazione da parte della Juventus, che nonostante le poche azioni da gol è riuscita a portare a casa la vittoria grazie all'autogol di Venuti nei minuti finali. Al termine della partita Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset. Ecco le sue parole.

"C'è da fare i complimenti alla Fiorentina per l'ottima prestazione - ha esordito Allegri. E' stata una partita bloccata, abbiamo subito due contropiedi e abbiamo provato a segnare. Difensivamente abbiamo fatto bene, ordinati e precisi. Una volta usciti dalla pressione avremmo dovuto giocare un po' di più nella metà campo avversaria ma stiamo trovando fiducia. La squadra ha tenuto bene il campo, abbiamo avuto delle situazione favorevoli ma abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio, come con Cuadrado quando ha tirato in porta. Per fortuna alla fine si è rifatto con quella bella palla tesa in meglio".

Sui singoli ha aggiunto: "Ci mancavano tanti giocatori e si è sentito. Per fortuna domani rientrano Dybala, Bernardeschi e Rugani.Akè è stato sostituito al 45esimo ma ha fatto un'ottima partita. Tutti hanno fatto un'ottima prestazione, ma un applauso speciale va a Danilo. Un professionista esemplare. Arthur? Un ottimo giocatore, anche il più fresco visto che nella prima parta di stagione è stato infortunato. A volte deve dare via la palla più velocemente. Stiamo bene fisicamente e mentalmente ma dobbiamo mettere da parte tutto perchè domenica abbiamo una grande partita".

Vlahovic era l'uomo più atteso ma non è riuscito a lasciare il segno. "Lui è bravo a giocare con la squadra, ma può migliorare, soprattutto sui cross. Noi ora ci appoggiamo un po' di più sulle punte. Giocare sempre allo stesso modo può essere un vantaggio e un limite. Dobbiamo essere bravi a smarcarci".

Chiosa finale sul campionato: "La quota scudetto sarà 84/85, questione di matematica. Una delle tre in testa ci potrà arrivare... ma domandatelo a loro non a me (ride ndr.)"