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Gunes incorona Demiral: “Può prendersi la scena mondiale”

Demiral
Il commissario tecnico della Turchia ha parlato in vista della sfida con l'Italia

redazionejuvenews

Il campionato Europeo è alle porte, con l'Italia che venerdì aprirà la rassegna allo Stadio Olimpico di Roma, nella partita contro la Turchia, prima del girone degli azzurri. Il commissario tecnico della nazionale Senol Gunes ha parlato della partita contro gli azzurri e dei giocatori a disposizione nella sua rosa, intervistato dai microfoni de Il Corriere dello Sport: "Demiral e gli ‘italiani’ di Turchia? È vero. Ci sono miei giocatori che sono già nel campionato italiano. Poi quelli nel campionato francese, come i freschi campioni di Francia, Burak Yilmaz, Yuzuf Yazici e Zeki Celik, o in Premier League. Più ragazzi ancora in Turchia. Questa è una brillante opportunità per tutti loro di prendere il loro posto nell’arena mondiale".

"Stiamo bene, ci siamo preparati nel modo giusto. A Roma troveremo 16mila tifosi allo stadio? Sarà un’emozione. Il calcio è stato colpito come tutto il mondo. Si è giocato all’ombra del Covid-19, con fatica fisica e mentale dovute al calendario serrato. Ci sono stati casi di positività nelle squadre. Per questo ci siamo subito isolati al termine del campionato".

"Parliamoci chiaro. L’Italia è la favorita e tra le possibili vincitrici dell’Europeo. Prima di tutto, perché gioca in casa. Inoltre, gli azzurri sono maestri di calcio, tra i migliori al mondo, come dimostrano le quattro coppe vinte. Dopo aver fallito la qualificazione a Russia 2018, hanno cambiato allenatore e sono ripartiti, con alcuni cambiamenti strutturali. Così, hanno creato una nuova squadra con Mancini: giovane, dinamica, di successo e orientata agli obiettivi. Che potremmo anche vedere in finale".

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Del suo futuro ha parlato anche il portiere Wojciech Szczesny: "Le voci che stanno circolando su Donnarumma e il mio futuro? Finora c'è stato silenzio, ma ho avuto contatti con il club prima e mi è stato detto che nessuno ha dubbi sulla mia posizione di numero uno. Non cambia nulla su questo argomento. Il club conta su di me e non mi venderà al 100%. E poi io voglio anche restare dove sono. Siamo in perfetto accordo".