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Juve, la grana Ramsey non si risolve: la situazione

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Il centrocampista gallese non sarà riscattato dai Rangers e tornerà a Torino. La società vorrebbe una rescissione ma il giocatore spara alto.

redazionejuvenews

Archiviata una stagione molto difficile e senza un trofeo, la Juventusha iniziato a programmare la prossima stagione. Il mercato estivo sarà difficile per molti: da una parte l'esigenza di rinforzare la rosa, dall'altra bisogna dare un occhio bilancio, tenendo a bada il rapporta tra entrate e uscite e il monte ingaggi. La dirigenza bianconera sta lavorando molto sul fronte degli acquisti, ma sta facendo altrettanto su quello delle cessioni. Qualcuno è andato via a parametro zero, come Dybala e Bernardeschi, qualcun altro mentre qualcun altro ha ancora un contratto che pesa molto sul bilancio, anche se non rientra più nel progetto tecnico.

È il caso di Aaron Ramsey. Il centrocampista gallese da tempo non è più nei piani della Juve del futuro e già negli ultimi mesi del 2021 la società aveva tentato di trovare l'accordo con l'entourage del giocatore per una rescissione consensuale del contratto, senza riuscirci. A gennaio poi era stata trovata una soluzione, almeno temporanea, con il prestito ai Rangers di Glasgow. In Scozia Ramsey era riuscito a fornire qualche buona prestazione, salvo poi soffrire dei soliti infortuni, che negli ultimi anni sono stati una costante. Se nei primi mesi sembrava possibile un riscatto da parte del club britannico, successivamente è tutto sfumato. Il punto è stato messo nella finale di Europa League persa contro l'Eintracht Francoforte, in cui il gallese ha sbagliato malamente uno dei rigori.

Di certo sia lui che la Juve non immaginavano che si sarebbe arrivati a questo punto. Nel 2019 era arrivato a parametro zero dall'Arsenal con tante aspettative. Ingaggio da top player, grande esperienza internazionale e qualità tecnica: sembrava l'identikit perfetto. Poi i problemi fisici, il mancato ambientamento, un calo inesorabile. Ora la dirigenza bianconera sarebbe tornata alla carica per trovare una exit strategy. Ramsey però al momento non si smuove dalle sue richieste: vuole almeno la metà del suo ingaggio per salutare la Vecchia Signora. Una condizione che la Juve non è disposta ad accettare.