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Allan: “I miei figli fan di Ronaldo, ma le maglie della Juve in casa mia…”

Cristiano Ronaldo si porta a casa il pallone dopo la tripletta

Le dichiarazioni del centrocampista dell'Everton

redazionejuvenews

Vigilia di campionato per la Juventus, che domani ospoterà il Beneventoall'"Allianz Stadium" nell'ultima giornata prima della pausa per le Nazionali. I bianconeri arrivano dai tre successi consecutivi in campionato contro Spezia, Lazio e Cagliari, ottenuti segnando tre gol in ogni partita. Appuntamento importante per i campioni d'Italia in carica, che hanno bisogno di un successo per continuare ad inseguire il sogno del decimo scudetto consecutivo. La classifica, al momento, vede l'Inter (che non giocherà la gara inizialmente prevista per stasera con il Sassuolo) al comando a 65 punti, con il Milan secondo staccato di nove punti. Juve terza ad un punto dai rossoneri, con l'Atalanta quarta a quota 52.

I giallorossi arrivano da un periodo complicato, tanto è vero che l'ultimo successo in Serie A è arrivato lo scorso 6 di gennaio contro il Cagliari. La squadra di Inzaghi ha bisogno di punti per allontanare la zona calda, segnale che non sarà una partita da sottovalutare nonostante la differenza di qualità tra le due rose. Andrea Pirlo, come sempre, farà affidamento su Cristiano Ronaldo in attacco, sperando che aumenti la cifra di 23 gol realizzati fin qui. Proprio il fenomeno portoghese è stato protagonista delle dichiarazioni di Allan, centrocampista delle Everton, ai microfoni del Liverpool Echo:

"Miguel ama il calcio e lo guarda sempre. Indossa le maglie dell’Everton e delle altre squadre per le quali ho giocato. E’ il mio più grande motivatore, insieme a mia figlia. Entrambi sono fan di Cristiano Ronaldo, quindi hanno sempre avuto loro maglie, tuttavia non gli è permesso avere le magliette della Juve di Ronaldo, perché i bianconeri sono grandi rivali del Napoli. Di maglie con il 7 ne abbiamo tante in casa, ma sono del Real Madrid. E’ normale che lo abbiano come idolo. I ragazzi sognano di segnare tanti goal e quindi idolatrano i grandi bomber".

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