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ESCLUSIVA MATHEUS PEREIRA: “Voglio far bene al Dijon per poi tornare alla Juventus. Impressionato da Bernardeschi!”

Il gioiellino bianconero in prestito al Dijon ci ha rilasciato un’esclusiva intervista

redazionejuvenews

di Marco Guido

Matheus Pereira, gioiellino bianconero che sta vivendo una stagione in prestito al Dijon, squadra impegnata nella Ligue 1 francese, ci ha rilasciato un’esclusiva intervista. Ecco cosa ci ha raccontato il brasiliano:

Come sta andando il tuo inserimento nel Dijon? Hai giocato da titolare nell'ultima vittoriosa partita contro lo Strasburgo.... “Mi sto trovando molto bene, è una squadra che mi piace: lo staff tecnico e tutti i miei compagni mi stanno aiutando e dando tutto l’appoggio. Sono nelle migliori condizioni per esprimermi al meglio”.

Cosa ti aspetti da questa stagione? “Penso che come squadra possiamo fare molto: abbiamo una rosa competitiva, abbiamo finalmente conquistato il nostro primo successo in campionato (contro il Strasburgo), ora che abbiamo trovato anche la fiducia possiamo iniziare a risalire in classifica. Personalmente credo che il calcio francese sia competitivo sia dal punto di vista fisico che tattico e quindi sono sicuro che potrò crescere molto in questa stagione”.

Dopo lo strepitoso gol segnato in Giappone durante la tournee estiva, ti aspettavi di rimanere in bianconero o la scelta del prestito è stata condivisa con la società? “Lo abbiamo deciso insieme alla società  perché ho una gran voglia di giocare mettendo tanti minuti nelle gambe. Qui a Digione sto trovando proprio tutto questo”.

Come mai hai scelto la Francia e il Dijon? Avevi anche altre offerte? “Non so se c’erano state anche altre offerte ma non appena mi hanno accennato del Dijon, ho deciso subito di accettare l’offerta ed andare in Francia a giocare. E’ una squadra che mi piace, composta da tanti giocatori forti”.

L'anno scorso hai disputato un'ottima stagione con la Juventus Under 23. Pensi che questo progetto sia vincente e che possa concretamente aiutare i giovani bianconeri a maturare? “E’ sicuramente una buona idea e credo che tutti i club italiani dovrebbero creare una propria squadra Under 23 perché così si da ai giovani di aumentare l’esperienza, giocare contro dei professionisti consente ai ragazzi sicuramente di poter crescere”.

Quali sono stati i giocatori della prima squadra bianconera che ti hanno maggiormente aiutato? “E’ stato un piacere potersi allenare con loro, con giocatori di livello mondiale. Quelli con cui parlavo maggiormente erano quelli con cui condividevo la mia lingua madre, il portoghese e che mi hanno aiutato tanto: Alex Sandro, Douglas Costa, Cancelo e Cristiano Ronaldo”.

Il giocatore più scherzoso nello spogliatoio bianconero? “Non c’era un giocatore in particolare, scherzavano un po’ tutti fino a quando non iniziava l’allenamento ed in particolare la partitella che era vissuta in maniera molto intensa e concentrata da tutti”.

Oltre a Cristiano Ronaldo, qual'è il giocatore che ti impressionava maggiormente in allenamento? “Quello che mi impressionava era quanto i giocatori lavorassero anche dopo aver terminato l’allenamento con la squadra: Bernardeschi ad esempio è un giocatore che si allena tantissimo anche quando finisce l’allenamento. Bonucci, Alex Sandro, Chiellini e Douglas Costa sono altri giocatori che lavorano tanto anche al di fuori del programma di allenamento deciso dal tecnico”.

Che impressione ti ha fatto mister Sarri con cui hai lavorato solamente per un mesetto? Hai potuto constatare un pò di differenza rispetto alla gestione di Allegri? “Sarri è un grande allenatore, uno dei migliori al mondo. Ho notato un cambiamento rispetto alla gestione che non è facilmente assimilabile dai ragazzi che hanno vissuto ben cinque stagioni insieme ad Allegri, ci vuole un po’ di tempo per adattarsi al nuovo allenatore ma sono sicuro che faranno una grandissima stagione”.

Progetti per il futuro? “Ho un anno di contratto in prestito al Dijon, poi quello con la Juve scadrà tra quattro anni. Al momento non penso al futuro, sono concentrato nel fare bene adesso qui a Digione in Francia perché penso che se faccio bene qui, ho la possibilità di tornare alla Juventus”. Ma intanto, proprio in queste ore, è arrivato anche un nuovo colpo di scena in casa Juve: nuova cessione in arrivo a gennaio, ma c'è già il sostituto a sorpresa! >>>VAI ALLA NOTIZIA

Ringraziamo naturalmente Matheus Pereira e l’Ufficio Stampa del Dijon per la cortese disponibilità.