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Albertini: “Marotta nel Club Italia? Idea giusta puntare sui manager”

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Verso le elezioni federali

 

Ai microfoni de La Repubblica Demetrio Albertini ha parlato in vista delle elezioni federali di lunedì: “Elezioni per la quinta volta in 5 anni? Un’instabilità degna dei governi della Prima Repubblica. E Gabriele Gravina, che sarà eletto con un consenso che mi auguro il più ampio possibile, avrà un mandato di due anni. È impossibile fare riforme in tempi così stretti, in un sistema in cui prevalgono i veti e mai le proposte. Da dove riparte il calcio? L’urgenza di Gravina è un progetto sportivo che non sia più settoriale ma globale. Serve una visione che trasformi gli interessi da contrapposti in complementari. Le anime della Figc hanno differenti competenze: la A vende diritti tv per un miliardo e ha club quotati in borsa, i Dilettanti svolgono una funzione fondamentale di base. Io nel mio programma proposi di attribuire un peso diverso alle leghe in base ai temi su cui si decide. Progetto squadre B? La riforma andrà giudicata nel lungo periodo ma sarei stupito se non ci fossero altre adesioni: non so se sia mancato il tempo o la volontà. C’è ancora chi preferisce avere un secondo club di proprietà: e qui bisogna capire se la finalità economica, la possibilità di scambiare giocatori e lucrare plusvalenze, prevale su quella tecnica di far crescere i giovani. Se Gravina proporrà a Marotta di entrare nel Club Italia? È un’idea giusta puntare sui manager. Dirò anche una cosa impopolare: io in otto anni in Figc non ho preso un euro di stipendio, ma il presidente, per la responsabilità che assume, non può guadagnare 36mila euro lordi annui. Questo limita la scelta Serve l’Europeo 2028 per avviare un piano stadi in Italia? «Non necessariamente. Può essere una spinta finanziaria, questo sì. Ma la Spagna non ospita un grande evento dal 1982, noi dal 1990, e guardate la differenza fra i loro stadi e i nostri. Da noi, oltre alla Juve, ci sono realtà come Udinese, Atalanta, Cagliari, Frosinone che non sono le più ricche ma sono state le più lungimiranti e hanno creato ricchezza per il club”. Intanto in casa Juve ci si prepara all’arrivo di alcuni top player...>>>CONTINUA A LEGGERE

 

Marotta
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