Juve, sirene arabe per Pogba: il futuro del francese non è così certo

Paul Pogba è tornato in anticipo a Torino -riducendosi le vacanze- per mettersi al lavoro e recuperare completamente dall’infortunio muscolare rimediato quasi a fine campionato contro la Cremonese all'Allianz. Il francese è concentrato e vuole tornare al più presto a disposizione della squadra e di mister Allegri, come confermato anche dalla sua agente Rafaela Pimenta, avvistata ieri alla Continassa.

Tuttavia la Saudi League impensierisce (di nuovo) la Juve: se in un primo momento il centrocampista era stato categorico respingendo l'offerta saudita, adesso si potrebbe aprire un nuovo scenario. Fu lui stesso a fine stagione a ribadire: "Ho scelto la Juve perché è il club che mi fece spingere oltre e perché l’amore ricevuto qui non l’ho avuto a Manchester".

Gli arabi avrebbero messo sul piatto un'offerta monstre da 25-30 milioni di euro a stagione per convincerlo a lasciare i bianconeri. Raggiungendo star del calibro di CR7 e Benzema, la Juventus -alleggerita dello stipendio di Pogba- potrebbe a quel punto tentare definitivamente l'affondo per Sergej Milinkovic-Savic, in scadenza con la Lazio nel 2024. Non è di certo una novità che per accogliere il serbo servirà prima qualche cessione 'di peso'.