Juve, serata da incubo per Alex Sandro. E il cartellino giallo pesa…

Non ha passato di certo una notte tranquilla Alex Sandro, che sul prato dell'Olimpico ha lasciato il segno in negativo nella sconfitta della Juve contro i biancocelesti. Nome a sorpresa scelto da Allegri o Landucci - se preferite - tra i primi undici della sfida per dare un turno di riposo a Danilo. L'ex Porto, al ritorno da titolare dopo l'infortunio prima della sosta, non è riuscito a contenere le offensive avversarie, perdendo i duelli con Milinkovic e Felipe Anderson.

Ci sono le sue colpe su entrambi i gol incassati dalla Vecchia Signora. Sul vantaggio dei padroni di casa targato Milinkovic resta la polemica per la spinta del serbo ai danni del difensore bianconero. C'è da dire, però, che Alex Sandro cade giù molto facilmente appena avverte il contatto piuttosto che focalizzarsi sul difendere duro contro il 21 biancoceleste.

E' una serata 'no' su tutta la linea: quando il connazionale Felipe Anderson affonda sulla corsia destra fa fatica a contenerlo. Come in occasione del secondo gol, dove lascia spazio al laterale di Sarri di trovare il cross che propizia il nuovo vantaggio dei capitolini. E a macchiare ulteriormente la sua prestazione è il cartellino giallo rimediato poco prima dell'intervallo.

Un'ammonizione che lo rende il bersaglio da attaccare per gli avversari e che costerà al classe '91 la squalifica nel prossimo turno di campionato, essendo già nella lista dei diffidati. Il difensore brasiliano sarà dunque costretto a saltare il prossimo match di Serie A contro il Sassuolo, in programma il prossimo 16 aprile sul campo del Mapei Stadium.