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La doppietta della Bonansea regala il pareggio alla Juventus Women contro il Brondby

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La Juventus Women pareggia all'esordio in Champions League per 2 a 2 grazie alla strepitosa doppietta realizzata dalla Bonansea

redazionejuvenews

La Juventus Women ha pareggiato la prima storica gara in Champions League per 2 a 2 in casa contro il Brondby, al termine di una spettacolare partita molto equilibrata e combattuta decisa dalla doppietta della Bonansea che, dopo aver portato in vantaggio le padrone di casa, è riuscita a pareggiare nei minuti finali le due reti messe a segno nel corso della ripresa da Sorensen e Gejl che erano riuscite a rovesciare il vantaggio bianconero. Le campionesse d'Italia adesso dovranno conquistarsi il passaggio agli ottavi di finale della massima competizione europea andando a vincere la gara di ritorno in Danimarca o pareggiando con più di due reti realizzate.

La partita è iniziata con le bianconere apparse visibilmente emozionante per lo storico esordio nella prestigiosa competizione internazionale faticando ad imporre il proprio gioco a causa di numerosi quanti insoliti errori tecnici anche se le ospiti non riescono ad approfittarne fino al 35' quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Gejl ha tentato un'incornata che la Giuliani è riuscita a deviare in corner facendo uscire il pallone dopo avergli fatto colpire la parte superiore della traversa. Quando si attendeva ormai la conclusione della prima frazione di gioco, un pò a sorpresa, è arrivato il vantaggio della Juventus al 43' quando la Bonansea, ha concluso un'azione personale iniziata in zona centrale, con un chirurgico tiro da fuori area che si è insaccato imparabilmente vicino all'angolo basso della porta danese.

Le bianconere ripartono alla grande nella ripresa e, sulle ali dell'entusiasmo del vantaggio, sfiorano il raddoppio subito il raddoppio, al 49', quando ancora l'incontenibile Bonansea si è involata in solitudine verso l'area avversaria dove però ha sprecato tutto mettendo fuori un cross che non è riuscito a trovare nessuna compagna al centro dell'area di rigore. Questo errore di fatto stravolge l'andamento dell'incontro che, in seguito a questa opportunità sprecata, vede il Brondby reagire: dopo aver sfiorato il pari già al 51' con un tentativo da distanza ravvicinata della Sorensen, riesce a riequilibrare il punteggio poco dopo, al 60', proprio con la stessa Sorensen che ha imparabilmente insaccato con un colpo di testa il preciso traversone effettuato dalla Svava. Mister Guarino prova a correre ai ripari sbilanciando in avanti la sua formazione con l'inserimento di un attaccante come Aluko subentrata ad una centrocampista come la Sikora. La sostituzione però non riesce a cambiare l'inerzia del match che è nettamente in favore delle ospiti che riescono a passare in vantaggio al 72' quando, ancora la scatenata Sorensen, dopo essersi liberata alla grande sulla destra, ha crossato alla perfezione per l'accorrente Gejl che ha segnato il gol dell'1 a 2 con un tiro di prima intenzione. Quando la gara sembrava ormai decisa in favore delle danesi che riuscivano a sfruttare una migliore condizione fisica sfiorando in più di un'occasione il tris, all'84', è ancora la strepitosa Bonansea ad inventarsi il gol del pareggio con un incredibile slalom iniziato poco fuori dall'area di rigore e concluso con un tiro scoccato da distanza ravvicinata che non ha lasciato scampo all'Abel facendo esplodere di gioia il "Piola". Dopo aver riequilibrato il risultato, le bianconere hanno cercato di gettarsi in avanti alla caccia del vantaggio ma il Brondby è riuscito a qualche modo a difendersi rischiando solamente nei minuti di recupero quando l'Aluko ha calciato con potenza da dentro l'area di rigore sfiorando la traversa.

Dopo cinque minuti di recupero, si è così conclusa questa sfida che rimanda naturalmente il verdetto del passaggio del turno alla gara di ritorno che si giocherà in Danimarca, dove la Juventus Women dovrà giocare la partita della vita per garantirsi il pass per entrare nelle migliori sedici squadre del continente.