Diego Costa corre verso la Juve

TORINO - L'urna di Nyon ha espresso il suo verdetto: agli ottavi di finale sarà Juve-Atletico Madrid, una delle squadre da evitare.

La squadra di Simeone è molto ber organizzata ed equilibrata, con giocatori importanti in ogni reparto, in più c'è la filosofia di gioco particolare del Cholo che spinge le avversarie a giocare male. La difesa è senza dubbio il reparto che contraddistingue i madrileni nel panorama europeo, l'organizzazione dei vari Godin, Gimenez, Filipe Luis, Juanfran e Savic, rende le cose molto più semplici e sicure al tecnico argentino. A completare il reparto c'è anche Oblak, uno dei migliori tre portieri al mondo, che in più occasioni ha saputo mostrare il suo valore. Un altro reparto che però è micidiale è l'attacco. Antoine Griezmann, terzo classificato al Pallone d'Oro, è in un anno di grazia. Nel 2018 ha vinto praticamente tutto a livello di squadra, dall'Europa League, alla Supercoppa Europa al Mondiale con la Francia, un amuleto. Ma chi è davvero importante per il Cholo è Diego Costa. Il carisma che ha lo spagnolo carica tutta la squadra e la sprona a giocare con il coltello tra i denti, questa sua attitudine fa impazzire Simeone che infatti lo ritiene una pedina fondamentale nel suo scacchiere. L'attaccante spagnolo adesso è in infermeria alle prese con un fastidioso infortunio che lo tiene in dubbio per la gara di andata del 20 febbraio, lui proverà ad esserci facendo il possibile, ma l'idea di dover rinunciare a lui prende sempre più forma nella testa di Pablo Simeone.