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Allegri: “Bernardeschi deve stringere i denti e giocare, chi sarà primo alla fine avrà meritato”

Notizie Juve, le parole di Zazzaroni.
Il tecnico bianconero ha parlato dal Media Center di VInovo

redazionejuvenews

TORINO - Massimiliano Allegri ha parlato  dal Media Center di Vinovo per presentare la sfida di domani pomeriggio che vedrà la Juventus ospitare il Sassuolo tra le mura amiche dell'Allianz Stadium.

BERNARDESCHI E DOUGLAS COSTA - "Douglas Costa difficilmente sarà della partita, vediamo oggi, ieri ha lavoricchiato ma ci sono dei rischi. Bernardechi è un colpo ed è solo questione di dolore, ha più probabilità. Non ci dovessero essere loro ne mettiamo un altro, a prescindere dal modulo. È normale che con tutti fuori Bernardeschi è l'unico rimasto e deve stringere i denti e giocare. Quindi gioca."

DE LAURENTIIS - "Non commento le parole di De Laurentiis, credo tutte le squadre abbiano rapporti con le medio piccole, sia per prendere che per dare giocatori. Dal nostro settore giovanile sono usciti molti giocatori che magari non tutti saranno pronti mai per la Juventus, ma sono buoni giocatori per la Serie A."

HIGUAIN - "È sempre stato imprescindibile. Sta bene ma credo possa fare anche meglio."

MARCHISIO - "Sta bene ed è recuperato, è ovvio che avrebbe bisogno di giocare ma sta bene e sono contento di lui."

SASSUOLO - "Se Bernardeschi non ce la fa? Si potrebbe giocare con uno in più dietro, si potrebbe mettere uno con caratteristiche diverse esterno alto, perché altrimenti vai a fare un casino che non serve a niente ora. Lì davanti possono giocare tanti, l'importante è prendere la partita per il verso giusto. veniamo da una bella partita a Bergamo, abbiamo recuperato e lavorato, ieri è stato fatto un bell'allenamento e oggi bisogna iniziare a entrare nella partita e non ci deve essere un calo di concentrazione. Siamo nella seconda parte della stagione e non possiamo perdere punti, dobbiamo stare in scia a loro, arrivando all'ultimo mese dove si deciderà il campionato, dato che noi abbiamo 3 scontri diretti. Abbiamo fatto un passo in avanti per la conquista della quarta finale di Coppa Italia, il Sassuolo ha una buona squadra, ha messo fisicità avanti con Babacar, ha fatto grandi prestazioni con tutti ma noi domani dovremmo aggredire la partita."

ALEX SANDRO - "Alex sta bene, deve migliorare la gestione della partita ed è una cosa su cui stiamo lavorando."

LICHTSTEINER - "Lasciarlo fuori dalla lista è stata una scelta, in quel momento avevo bisogno di un altro tipo di giocatore. Ha giocato molto in campionato, è un giocatore di grande affidabilità e temperamento, e ora l'ho rimesso in lista Champions. Devo ringraziarlo per quello che da e continua a dare alla Juventus."

DIFESA - "Non ci sono robe tattiche o altro, c'è solo la disponibilità di tutti e l'attenzione che abbiamo. Prendevamo molti gol a inizio stagione e segnavamo di più. Ora segnato meno ma prendiamo anche meno tiri. E il merito è della disponibilità dei ragazzi che giocano con una cattiveria e aggressività esemplari, che hanno fatto si che la squadra prenda meno gol. E per questo c'è da fare loro i complimenti."

MODULO - "Ho anche pensato a Alex Sandro alto a destra o sinistra, devo vedere l'allenamento e come sta Bernardeschi."

BERARDI - "É giovane, ha tempo per farsi, magari non da domani. Lui è però l'esempio di come sia facile arrivare nel calcio di oggi. Prima ti servivano 100, 150 partite per affermarti, ora bastano 40 minuti. Per rimanere a grandi livelli oltre l'abilità tecnica devi avere la testa: sacrificio, voglia di allenarsi, sapendo che hai una carriera di 15 anni avanti in cui devi essere concentrato. Chi ce la fa rimane, chi no si perde. È una selezione naturale."

JUVE-NAPOLI - "Il campionato lo vince la squadra migliore che merita di vincere. Non è una partita secca, non è la Champions dove si devono incastrare determinate situazioni. In campionato hai 38 partite per mettere in ordine le cose, il campionato lo vince la migliore. Il 20 maggio chi vincerà il campionato lo avrà meritato. Il resto sono chiacchiere."

RUGANI - "Daniele fa parte di un reparto con giocatori forti. Ha giocato 14 partite quest'anno, ha fatto anche buone prestazioni ma devo fare delle scelte. Benatia all'inizio non giocava, ora mi da certezze. Rugani e Romagnoli sono i difensori più bravi in prospettiva. I giovani hanno alti e bassi fino a che non trovano equilibrio."

CARDIFF - "Il video di Zidane nell'intervallo? Non l'ho visto ma lo vedrò perché mi incuriosisce. Il Real Madrid ha vinto 12 Champions, la Juventus è arrivata 9 volte in finale. In quella partita li hanno vinto i più forti. Abbiamo fatto un primo tempo ottimo ma le partite durano 90 minuti. Rispetto alla prima finale siamo arrivati con molti cambiamenti, e abbiamo trovato un Real in crescendo che ha meritato di vincere. Erano nettamente più forti, hanno meritato anche se uno ce lo siamo fatti da soli e uno è passato sotto le gambe."

DYBALA - "L'importante è che rientri in ottime condizioni. Non c'è solo l'andata con il Tottenham, c'è il ritorno a Londra, il ritorno della semifinale di Coppa Italia, il Campionato. Deve tornare al meglio."

PELLEGRI - "La scelta? L'ha fatta lui, il problema forse è che magari il campionato italiano sta perdendo forza a livello economico e quindi si rischia che molti giovani vadano all'estero."

PJACA - "Col senno di poi non si va da nessuna parte. Quando si fa una scelta è gusta in quel momento, poi a distanza di tempo non puoi saperlo. Pjaca doveva andare perché aveva bisogno di giocare, degli infortuni non potevo saperlo. Doveva andare via per giocare e tornare il prossimo anno nelle migliori condizioni."

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