Juventus-Torino, le pagelle di Di Livio: “Che spettacolo! Il peggiore…”

Ecco le pagelle di Juventus-Torino con i voti e i commenti di Angelo Di Livio su ogni calciatore bianconero
Le pagelle della Juve di Angelo Di Livio

Szczesny

Doccia gelata dopo appena 1 minuto e trenta secondi per il portiere bianconero che viene infilato da due passi da Karamoh. Szczesny nulla può per evitare il vantaggio granata. Il polacco si supera al 40′ sul colpo di testa di Sanabria. Il centravanti del Torino si vendica tre minuti dopo, bucando il numero 1 bianconero per la seconda volta nel match.

VOTO: 6

Danilo

Meno attento del solito in fase difensiva, anche perché gli attaccanti del Torino paiono piuttosto ispirati. Salta in maniera imperiosa sull’angolo di Di Maria, incorna perfettamente il pallone che Milinkovic-Savic prova invano a salvare. Palo-gol segnalato a Chiffi dalla goal line technology. L’esultanza e la rabbia del brasiliano dopo il gol del 2 a 2 gasano tutto l’Allianz Stadium.

VOTO: 6,5

Bremer

Dispiace, ma partita altamente insufficiente dell’ex di turno. Troppi errori in fase di impostazione, poco lucido anche nei passaggi più elementari. Bruciato da Sanabria in occasione del 2 a 1 granata. Bell’addormentato nel primo tempo, nella seconda frazione si sveglia, concretizza di testa un assist al bacio di Chiesa e risolve il derby della Mole.

VOTO: 6,5

Alex Sandro

Soffre l’aggressività degli uomini di Juric, soprattutto nel primo tempo. Prova qualche sgroppata offensiva, ma senza essere troppo concreto. Cresce nella ripresa come i compagni di reparto.

VOTO: 6

Cuadrado

Piuttosto timido nei primi minuti, poi prende coraggio e sigla una rete di rara bellezza al 16′ con un gran tiro incrociato sul quale Milinkovic-Savic nulla può, complice la deviazione di Rodriguez. Esce al ’69 per lasciare il posto a De Sciglio.

VOTO: 6,5

Fagioli

Prova i suoi soliti cambi di campo intelligenti e arditi, ma ha poca fortuna. Poi sale in cattedra e mette Vlahovic in condizione di segnare con un triangolo fantastico. Peccato che il serbo spedisca il pallone sulla traversa. Gioca da veterano.

VOTO: 6,5

Barrenechea

Debutto in Serie A per il classe 2001 argentino. Si fa vedere spesso dai compagni per raccogliere palla. Non vuole strafare. Gioca in maniera prudente e ordinata. Buona gara in fase di non possesso, pressa e chiude le linee di passaggio avversarie.

VOTO: 6

Rabiot

Quinto gol in campionato per il campione francese, che non si vede per quasi tutta la gara, ma poi sigla la rete della sicurezza.

VOTO: 6,5

Kostic

Un motorino inesauribile. Dopo 10′ ha già fatto ammattire Singo,  a cui prende ripetutamente il tempo. Serve il suo settimo assist in campionato a Cuadrado per il momentaneo 1 a 1. Si vedeva subito che oggi era in giornata, come spesso accade ultimamente. Si toglie la soddisfazione di servire a Rabiot l’assist per il 4 a 2 finale.

VOTO: 7

Di Maria

Inventa per Kostic che serve Cuadrado in occasione del primo gol bianconero. La classe è evidente anche nelle giocate più banali. Oggi magari gliene riesce qualcuna in meno del solito. Lascia il campo al 69′ per Chiesa.

VOTO: 6

Vlahovic

Ci prova al 31′ dalla distanza, ma poi sparisce. Si muove più con gli arti superiori, chiedendo ai compagni di pressare alto che con le gambe. Troppo nervoso e poco incisivo. Si divora un gol clamoroso al 49′ cogliendo la traversa su assist perfetto di Fagioli. Poi sparisce di nuovo. All’86’ lascia il posto in campo a Kean.

VOTO: 5

I subentrati

VOTO: 6,5 Al 69′ Pogba, entra benissimo l’ex United. Fondamentalmente cambia l’inerzia della gara. Se il francese torna in forma può essere una variante importante per il finale di stagione.

VOTO: 7 Al 69′ Chiesa, ci mette due minuti per cambiare la gara. Assist perfetto per il gol vittoria di Bremer. Quando parte in progressione è imprendibile. Che giocatore!

VOTO: 6 Al 69′ De Sciglio, si limita al compitino nel momento migliore della Juventus.

VOTO: SV. All’86’ Kean

VOTO: S.V. Al ’90 Bonucci.

Allegri

Sei vittorie e 1 pareggio nelle ultime 7 partite. Si porta a -10 dal quarto posto e la rimonta ora non sembra più impossibile. Coraggioso nel rischiare  Barrenechea dal primo minuto. Il match l’ha vinto. Ha avuto ancora una volta ragione Max.

VOTO: 7

Nel frattempo arrivano interessanti aggiornamenti di mercato e novità sul futuro di Allegri e Di Maria<<<