Inter-Juventus: Impresa epica! Prima finale scudetto all’ultimo respiro

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: Douglas Costa porta in vantaggio i bianconeri

Inter-Juventus: primo tempo tra pressing e VAR

INTER-JUVENTUS - Oggi come mai Inter-Juventus è Derby d'Italia. Tifosi italiani spaccati tra chi sogna la rimonta del Napoli e chi invece ambisce alla posizione dell'Inter. Il pressing dei bianconeri, aggressivi dall'inizio, si rivela subito decisivo nei primi 20 minuti. Aggredendo i padroni di casa in fase di impostazione la Juventus conquista palloni importanti e crea le prime occasioni. Al 13' Douglas Costa deve aspettare più di due minuti per esultare: stoppa la palla in posizione poi definita regolare e trafigge Handanovic senza essere preceduto dal tocco di Matuidi. Poco dopo Orsato si affida nuovamente al VAR per espellere Vecino, autore di un pestone su Mandzukic che arrivava in scivolata, ancora dal pressing. L'Inter si risistema e la Juve prova ad amministrare il vantaggio nella maniera più 'allegriana' possibile: calma e pallone che viaggia a ritmi bassi. Alla mezz'ora Buffon deve impegnarsi per togliere dall'incrocio dei pali una bomba dalla distanza di Candreva. Quasi al termine di una prima frazione dal ritmo tribale, il VAR torna protagonista nei 6, precedente storico per un primo tempo, minuti di recupero: annullato giustamente il gol di Matuidi per fuorigioco.

Inter-Juventus: succede di tutto a San Siro

NOTIZIE JUVE - L'Inter torna in campo quasi inconsapevole dell'inferiorità numerica, così come la Juventus. I primi minuti in cui i bianconeri provano a far andare più il cronometro che le gambe costano l'ennesima rete subita su calcio piazzato. Icardi continua ad essere la bestia nera di Buffon e di testa fa 1-1. La rabbia mostrata dai padroni di casa ed il gol subito mettono in ginocchio la Juve, che non riuscendo più a recuperare palla concedono la penetrazione dall'esterno a Perisic, che cerca un compagno in mezzo e trova Barzagli. Il numero 15 ha paura di deviare il pallone e lo fa ugualmente, in porta per il vantaggio dell'Inter. Da una squadra in vantaggio e con l'uomo in meno non ci si può aspettare altro che una totale protezione dell'area: i nerazzurri si chiudono e rischiano anche di far male alla Juve sfruttando le ripartenze. Gli ultimi due minuti di San Siro sono follia mista a epica dello sport. Con i gol di Cuadrado e Higuain la Juve passa da buttare via il campionato ad espugnare San Siro e far esplodere il cuore di ogni tifoso bianconero. La prima finale è andata, ne mancano quattro per asserire ancora una volta il dominio sul calcio italiano.