Villarreal, Unai Emery e il rapporto speciale coi tifosi

Manca sempre meno al ritorno della Champions League. La Juventus, qualificatasi come prima nel suo girone, agli ottavi affronterà il Villarreal. La squadra spagnola sarà un avversario da non sottovalutare, perché può contare su un ottimo collettivo e alcune individualità davvero interessanti. Ma oltre all'aspetto tecnico, quella del Submarino Amarillo è una realtà davvero particolare, anche nel rapporto con i propri tifosi. La società si identifica molto con la città. Vila-real è un comune della Spagna orientale che conta poco più di 50 mila abitanti.

Una piccola realtà che però è arrivata sul tetto d'Europa. Nel 2005 era arrivata una storica semifinale di Champions, persa poi con l'Arsenal. Presenza frequente delle coppe europee, l'anno scorso è arrivata l'impresa che ha cambiato la storia e il volto del club: la vittoria dell'Europa League. Una cavalcata eccezionale nella competizione, vinta poi in finale contro un avversario di valore e di assoluto prestigio come il Manchester United. Il primo trofeo della storia per la squadra iberica, vinto in una cornice d'eccezione. E le immagini dei tanti tifosi giunti a Danzica, in lacrime dopo l'infinita serie di rigori che ha portato la vittoria del trofeo, la dicono tutta sul rapporto tra tifo e squadra.

Per questo non sorprende quello che è successo. Carles, un tifoso del Villarreal, su Twitter ha chiesto in regalo una cravatta del club al tecnico Unai Emery, da indossare per il suo matrimonio. L'uomo infatti non era riuscito a trovarla, ma ci teneva a portare il simbolo della sua fede calcistica anche nel giorno delle nozze. La risposta non si è fatta attendere. Sul profilo ufficiale della società è stato postato un video in cui l'allenatore firma la cravatta al suo tifoso, facendogli gli auguri per il grande passo. Una grande famiglia, nel segno dell'unità, che è la grande forza di questa squadra.