Rimanere concentrati sulla singola partita a pochi giorni da un quarto di finale di Europa League non deve essere semplice, chiedere a Juve e Sporting CP. I bianconeri hanno perso contro il Sassuolo mentre la squadra portoghese ha pareggiato contro l'Arouca. A sei giornate dal termine della Liga Nos, lo Sporting si ritrova a sette punti dal terzo posto: per giocare la prossima Champions League servirà vincere questa Europa League.


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Euro-rivali, lo Sporting pareggia con l’Arouca: “Dovremo battere la Juve”

LISBON, PORTUGAL - SEPTEMBER 13: Nuno Santos of Sporting CP celebrates with teammates after Paulinho (obscured) scored their team's first goal during the UEFA Champions League group D match between Sporting CP and Tottenham Hotspur at Estadio Jose Alvalade on September 13, 2022 in Lisbon, Portugal. (Photo by Octavio Passos/Getty Images)
Per farlo, però, la squadra di Amorim dovrà superare la Juve, che all'andata ha però vinto 1-0 A Torino. Giovedì 20 aprile in Portogallo lo Sporting non potrà sbagliare. "Ci è mancata un po' di velocità e energia all'inizio. L'accesso alla Champions League via campionato diventa più difficile - ha analizzato l'allenatore dello Sporting -. L'Arouca si è difesa sempre bassa, coprendo bene gli spazi. Noi abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a segnare e abbiamo sbagliato anche un rigore".
"La situazione è difficile e rischia di avere riflessi psicologici. Avremo un giorno per dimenticare questa prestazione e poi inizieremo a prepararci per l'Europa League. Lo spirito non sarà lo stesso: dovremo andare a prenderci la vittoria con forza. L'Europa League resta molto difficile: siamo in svantaggio e anche se passassimo dovremmo vincere comunque semifinali e finale. Dobbiamo pensare a una partita alla volta", ha concluso Amorim.
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