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Sickenberger: “L’Italia è sempre stata il sogno di Kostic, Juve grande club”

Kostic Eintracht

Ulrika Sickenberger, giornalista molto vicina al mondo Eintracht, ha detto la sua sulla situazione Kostic.

redazionejuvenews

Ulrika Sickenberger, giornalista della Bild, ha rilasciato delle dichiarazioni a Juventusnews24, parlando della situazione di Filip Kostic, centrocampista dell'Eintracht Francoforte nel mirino del club bianconero. Ecco le sue parole: "Kostic ha ancora un anno di contratto, fino alla prossima estate. Dopo la finale di Europa League, l’allenatore Glasner gli ha parlato a lungo, anche del suo futuro. Il tecnico dopo ha dichiarato: “Sono sicuro che questa non è stata la sua ultima partita con l’Eintracht”. In primo luogo bisogna dire che lui si sente molto a suo agio qui, è amato dai tifosi e sa quello che deve al club. Bisogna però sottolineare anche che l’Italia è sempre stata il suo sogno. Ma ora può giocare anche in Champions League con l’Eintracht. Possibile che possa partire. È sempre una questione di domanda e offerta: se la proposta è ritenuta corretta (dai 15 milioni di euro in su), l’Eintracht potrebbe sedersi al tavolo e discuterne. È sempre stato accostato a diverse squadre: Milan, Inter, Roma, Lazio in Italia, e all’estero anche a Tottenham e Valencia".

Sul calciatore serbo: "Kostic gioca come ala sinistra ed è una vera macchina. Corre su e giù per 90 minuti, non si stanca mai. Fornisce tanti cross eccezionali ma ha bisogno di un buon attaccante in grado di convertirli in gol. Si è completato alla grande con Silva, Jovic e Haller: con Borré, invece, è migliorato sempre di più verso la fine. In campionato non ha rispettato i suoi standard, anche se è il capocannoniere dell’Eintracht. In Europa League, tuttavia, è stato decisivo: la sua migliore partita di questa stagione è arrivata nel 3-2 a Barcellona. Ma purtroppo non è stato votato giocatore della stagione da parte dell’Uefa".

Sull'accostamento alla Juventus: "Assolutamente, perché no. È un grande nome, una grande squadra, con tanti titoli. Anche se ultimamente non molto di successo".