JuveNews.eu
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Sconcerti: “Allegri non sa usare le 5 sostituzioni? Da presuntuosi pensare ciò”

Mario Sconcerti

Il noto giornalista ha parlato

redazionejuvenews

Mario Sconcerti, noto giornalista sportivo, ha parlato ai microfoni di TMW Radio di vari argomenti tra cui la Juventus: "Secondo molti Allegri non sa usare i 5 cambi? Qualunque grande uomo ha macchie nere. Non si possono discutere le qualità dei grandi, è un allenatore importante, l'italiano che negli ultimi dieci anni ha fatto meglio a livello internazionale e quindi in Europa. Forse non siamo noi in grado di parlare di Allegri e di giudicarlo. E' veramente presuntuoso pensare che non sa usare le sostituzioni, non è giusto.

Fiorentina? Credo che avendo uno come Vlahovic diventi grande già solo così. I grandi attaccanti fanno grande la squadra. Vlahovic, se ci potessi lavorare, è uno di quelli alla Chinaglia. La Fiorentina ha vinto 10 partite e perse sette. Può darsi che cresca e poi c'è una qualità bassa in campionato. Mancano Lazio, Roma, Juventus, questo lascia dei vuoti in cui può entrare la Fiorentina e può essere una sorpresa per l'Europa League. Caos sorteggio Champions? Non so cosa ci può essere. In questi casi non è straordinariamente sportivo fare una protesta per un errore, che va sempre accettato per principio. Ceferin si dovrebbe dimettere? Se si dimettessero tutti quelli che fanno errori, rimarrebbero in pochi. Di errori molto peggiori le nostre società ne hanno commessi.

Bilancio Serie A? Ci sono quattro squadre davanti, c'è da decifrare la condizione di queste. Momenti di calo capitano a tutti. Sono capitati al Milan, al Napoli, all'Atalanta. L'Inter è decisamente la più forte, ma non si capisce come non stacchi l'Atalanta. Veramente non capisco perché l'Inter non prende un punto all'Atalanta da ormai inizio anno. Dai certe riserve dell'Inter all'Atalanta, Gasperini non li fa giocare. Non è sicuro che l'Atalanta abbia una rosa peggiore dell'Inter, ha uomini scelti uno per uno e che fanno la differenza, questo è da dire".