Sconcerti: “Oggi Allegri e Inzaghi andrebbero esaltati”

Il noto giornalista, dalle colonne del Corriere della Sera, ha analizzato la recente risalita in classifica dei bianconeri e dei nerazzurri
Allegri e Inzaghi

Ieri la Juventus ha battuto con un netto 3-0 la Lazio all’Allianz Stadium, grazie alla doppietta di Kean e al gol di Milik. I bianconeri così hanno chiuso alla grande la prima parte della stagione, portandosi al terzo posto, a quota 31 punti. Subito dietro, proprio i biancocelesti, scavalcati dopo la sfida di Torino, e l’Inter, a quota 30. Nell’ultimo mese in particolare proprio la Juve e i nerazzurri sono risaliti notevolmente e rientrate in piena alta classifica.

Di questo ha parlato Mario Sconcerti, dalle pagine del Corriere della Sera: Forse siamo stati tutti ingiusti sia con Allegri che con Inzaghi. O meglio, se era corretto criticarli nella prima parte della stagione, oggi dovrebbero essere esaltati per come hanno saputo rimettere in piedi la situazione. La Juve ha vinto tutte le ultime sei partite, senza subire gol. L’Inter ne ha persa solo una su sette, in casa della Juve, dove può anche capitare”.

In particolare, sui bianconeri: La svolta della Juve è a livello di personalità, di fiducia complessiva. La Juve ha accettato di discutersi, è tornata “allenabile”, disponibile. È come si fosse trovata improvvisamente sola e non l’abbia accettato. Ora è entrata in campo. Non gioca benissimo, ma davanti ai risultati questo diventa quasi una didascalia.