Sacchi: “La sconfitta della Juve era nell’aria, colpa di San Siro”

Intervistato da La Gazzetta dello Sport Arrigo Sacchi ha parlato della sconfitta della Juve contro l'Udinese
Arrigo Sacchi

Intervistato da La Gazzetta dello Sport Arrigo Sacchi ha parlato della sconfitta della Juve contro l’Udinese: “Se dico che me l’aspettavo passo per presuntuoso. Però devo ammettere che la sconfitta contro l’Udinese, secondo me, è figlia della sconfitta di una settimana fa, a San Siro contro l’Inter. Dunque, qualcosa si poteva percepire nell’aria“.

A San Siro i ragazzi di Allegri hanno dato il massimo e hanno capito di essere inferiori all’Inter – ha continuato -. Sono partite che ti segnano, nel fisico e nel morale. Una volta intuito che la corsa per lo scudetto, probabilmente, non l’avrebbero vinta, hanno forse abbassato un po’ la guardia. Inoltre la Juve ha una squadra molto giovane, c’è poca esperienza, non ha uomini-leader. Tutto questo, alla lunga, pesa”.

Ora i bianconeri dovranno anche difendere il secondo posto dal Milan: Il Milan sta attraversando un buon momento di forma, e lo ha fatto vedere anche domenica sera contro il Napoli. Ha un solo punto di distacco dalla Juve e quindi è logico che punti ad arrivare secondo. Tuttavia non va dimenticato che i rossoneri sono impegnati anche in Europa League, mentre la Juve non ha partite europee e può prepararsi per tutta la settimana senza sprecare energie. Non è un dettaglio da poco. Sarà una volata appassionante fino in fondo“.