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Quel giorno: Inter-Juventus del 2018

Higuain

Inter-Juve del 2018

redazionejuvenews

TORINO - Il sito ufficiale della Juventus ha pubblicato un articolo che fa rivivere a tutti i tifosi bianconeri quell'importantissimo Inter-Juventus del 2018. Grazie alla rete di Higuain la Vecchia Signora vince matematicamente lo scudetto, con il Napoli inseguitore che era momentaneamente a -4 prima del match di San Siro: "Passione, orgoglio, fantasia e vigore: questo è quello che la Juve deve mettere in campo, dal primo minuto, per vincere una partita di importanza capitale. E parte forte, la Juve: nel primo quarto d’ora è praticamente un monologo bianconero nella metà campo interista. E al 13’ l’apice di questo monologo, fa esplodere i tifosi a San Siro, il gruppo in panchina, sugli spalti e davanti alle televisioni. Douglas Costa trova un’imbucata delle sue: un diagonale da sinistra che impietrisce Handanovic, su cross dall’altra parte del campo: è uno a zero. La Juve sa che non c’è da fidarsi, l’Inter peraltro resta in 10 per l’espulsione di Vecino, ma la partita è tutt’altro che vinta: i bianconeri non mollano la pressione, ci provano con Pjanic da piazzato, vanno anche in gol una seconda volta nel recupero del primo tempo con Matuidi, ma non vale: è off-side millimetrico di Blaise, sanzionato dal VAR.

Max Allegri

Ci fanno patire, i ragazzi. Eccome. Bisogna aspettare il minuto 86 per vivere un barlume di speranza: Cuadrado scambia sullo stretto, a destra, con Dybala, cerca la porta, o forse il cross, da posizione impossibile, sulla linea di fondo. La palla è deviata, ne esce una traiettoria imparabile per Handanovic, ancora una volta fermo. 2-2. Siamo vivi. Si, lo siamo. Ma manca poco, un pareggio può valere il sorpasso del Napoli, che il giorno dopo scenderà in campo a Firenze. (E perderà, ma è altra storia). Minuto 89. Punizione per la Juve. Tre quarti sinistra. Sulla palla Dybala, è una delle ultime occasioni. La Joya pennella in mezzo all’area, e là, mentre i difensori si dicono mentalmente “facciamo attenzione”, c’è Higuain. Ad anticipare tutti di testa. A mettere in rete. 2-3. Guardatela, quell’esultanza, della squadra, della panchina, del Pipa. E’ l’esultanza di un gruppo di ragazzi pazzeschi, di una squadra senza fine. Una squadra che, quel giorno, grida al mondo che no, lo Scudetto dalle nostre maglie non si scuce".