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Presentazione Allegri e ritiro: tutte le tappe dell’estate bianconera

Max Allegri

Il punto sull'estate della Juventus

redazionejuvenews

Gli Europei stanno entrando nelle fasi cruciali, ma i club devono iniziare a programmare le strategie in vista della prossima stagione. È così anche per la Juventus, che presto presenterà il ritrovato Massimiliano Allegri e si radunerà nel primo ritiro estivo. Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, i bianconeri si ritroveranno alla Continassa intorno alla metà di luglio: 14 o 15 del mese le date indicate dalla rosea. Proprio in quei giorni dovrebbe avvenire anche l'attesa conferenza stampa di presentazione del tecnico livornese, nel corso della quale potrebbero venire sciolti anche diversi dubbi di mercato. Difficile che Allegri possa parlare di nomi non ancora ufficializzati dalla dirigenza, ma potrebbe dare qualche indicazione tecnica riguardo a quella che sarà la sua Juve per i prossimi quattro anni. Non saranno molti i giocatori a disposizione di Max sin dai primi giorni di ritiro, visto che molti saranno impegnati fino a luglio inoltrato tra Europei e Coppa America. Al momento non sono previsti ritiri da trascorrere fuori da Torino, con Allegri che preferirebbe poter lavorare soltanto sui campi di casa.

Ancora da stabilire il calendario delle amichevoli di preparazione, che verrà inevitabilmente influenzato anche dalle restrizioni Covid italiane e non solo. Secondo la rosea, i bianconeri dovrebbero organizzare circa quattro partite con big del calcio europeo. Unica data certa è quella del 7 agosto, quando la Juventus volerà a Barcellona per disputare il trofeo Gamper. Unite nell'affare Superlega e nella diatriba con la UEFA, le due squadre si affronteranno nella grande classica estiva del club catalano. Eccezionalmente coinvolte anche le rispettive squadre femminili, che prima d'ora si erano incontrate soltanto in Champions League. L'estate è ancora lunga, mercato e Covid restano le incognite maggiori di questi mesi. Ad ogni modo, la prossima dovrebbe essere una fase di preparazione molto più canonica rispetto alla precedente, che non ha dato tempo a nessuno di lavorare in maniera adeguata.