Piccari non ha dubbi: “Alle spalle del Napoli metto la Juventus”

Il giornalista promuove le mosse della Juventus e la vede già tra le favorite per la prossima stagione dopo il Napoli
Giuntoli

A TMW, Marco Piccari ha detto la sua sul mercato delle italiane. Ecco le sue dichiarazioni: “Il Napoli campione d’Italia rimane, ad oggi, davanti a tutti nonostante il cambio del tecnico, la partenza del ds Giuntoli e del difensore Kim. La valutazione non è data solo per lo scudetto vinto, ma per i valori che questa squadra non può aver perso nel giro di poche settimane dopo la grande vittoria. La qualità dei singoli e l’idea di calcio rimane profonda come la consapevolezza di essere forti avendo dominato tutti gli avversari. Certo sarà difficile, se non impossibile, ripetere la stessa annata, ma la competitività di questa squadra rimane forte nella testa, nella tecnica e nella tattica: Garcia dovrà essere bravo a gestire e seguire quello che di buono si è fatto. La strada è stata tracciata, ora sarà fondamentale evitare il fuori pista. Il mercato è ancora aperto e sicuramente il difensore arriverà; unico punto interrogativo è la questione Osimhen ma anche in questo caso ci sono buoni presupposti per dare serenità all’attaccante nigeriano e alla squadra. I campioni ci sono e come.”

E poi: “In questo momento alle spalle del Napoli metto la Juventus. Sto esagerando? Può darsi, ma questa squadra ha una struttura importante e con il solo campionato come obiettivo diventa di fatto la seria candidata per la vittoria finale. A patto però che rimanga Vlahovic in coppia con Chiesa; questi due insieme posso essere esplosivi. Il resto lo deve fare Allegri trovando un’idea di calcio più moderna e coraggiosa: questo sembra essere il vero limite di una squadra comunque forte. Non mi sono scordato dell’Inter che ritengo obbligata a vincere lo scudetto perché uno lo ha perso e nell’altro la squadra è uscita di scena troppo presto. Il centrocampo che sta venendo fuori è veramente impressionante, anzi, il migliore del campionato: qualità, forza fisica e alternative. Inzaghi si può divertire a trovare più soluzioni e in mezzo al campo nessuno può avere due assaltatori come Barella e Frattesi. Al momento però la squadra è incompleta soprattutto in attacco e inoltre ha perso elementi determinanti e per questo la inserisco di poco dietro a Napoli e Juve”.