Padovan: “Brutta Juve? Allegri soddisfatto e indifferente ai social”

Giancarlo Padovan ha analizzato l'ultimo match in campionato della Juve concentrandosi in particolare sull'impronta data dal tecnico Allegri
Giancarlo Padovan

Nel suo editoriale su calciomercato.com, Giancarlo Padovan ha disaminato la performance della Juventus contro l’Atalanta in Serie A. In particolar modo, il giornalista ha voluto interpretare il punto di vista dell’allenatore bianconero Massimiliano Allegri, la sua impronta e i suoi dettami alla squadra. Padovan ha esordito così: “Se in questi anni di calcio, vissuto da due sponde opposte del fiume, ho imparato un po’ a conoscere Massimiliano Allegri, sono sicuro che il pareggio di Bergamo, contro l’Atalanta, l’abbia moderatamente soddisfatto. Primo, perché aveva l’attacco ai minimi termini (senza Vlahovic, senza Milik e con Kean reduce da un infortunio alla tibia). Secondo, perché Gasperini è stato troppe volte capace di farlo soffrire. E poi perché, nella sua residuale resistenza alle convinzioni e ai cambiamenti (“il calcio è semplice”, “il possesso palla non conta”), Allegri è rimasto affezionato a quei pareggi risicati e fortunosi, su campi difficili, magari senza subire gol, che gli fanno pensare non ai due punti persi, ma a quello guadagnato”.

La mentalità della Juventus di Allegri

La questione sollevata dal giornalista è proseguita parlando della mentalità della Juventus di Massimiliano Allegri. Ecco cosa ha scritto: “Ignaro o indifferente alla sempre più montante rivolta sui social dei tifosi bianconeri, Allegri in fondo è contento. Contento di non aver subìto il sorpasso dell’Atalanta. Di essere quarto a pari punti con il Napoli e a non essere troppo lontano dalla vetta. Ora, dunque, la questione non è più solo quella relativa a come gioca la Juventus, ma quale sia la mentalità che l’allenatore sta instillando ai suoi calciatori. Se davvero, come credo, i bianconeri si accontentano di non perdere a Bergamo, significa che già si considerano essi stessi mediocri. Del resto, come dice Allegri, il quarto posto è l’obiettivo: perché mai praticare l’ambizione e dotarsi di un atteggiamento vincente? Purtroppo, per i tifosi juventini, è tutto drammaticamente chiaro: Allegri, a conquistare lo scudetto, nemmeno ci prova”.